Alla vigilia del delicato match tra Roma e Inter, il portiere giallorosso Mile Svilar si è concesso ai microfoni di Dazn, offrendo una panoramica lucida e centrata sul momento della squadra capitolina e sull’andamento della Serie A. Con l’approccio carico di fiducia che serve nelle sfide importanti, Svilar ha subito spazzato via ogni timore: "Noi non dobbiamo temere nessuno, perché siamo una squadra fortissima, ce la giochiamo con tutti". Un messaggio chiaro verso avversari di spessore come l’Inter, che da anni domina il campionato italiano, e le altre big che incombono, tra cui il Napoli e il Milan, entrambe protagoniste di un ottimo avvio di stagione.
Proseguendo nella sua disamina sul campionato più seguito d’Italia, il portiere ha parlato della qualità crescente della Serie A: "Ci sono tante ottime squadre. L'Inter è da anni la più forte ma anche Napoli e Milan stanno facendo bene". Un riconoscimento importante per le corazzate che popolano la vetta della classifica, danno spessore al torneo e tengono alta l’attenzione di tifosi e addetti ai lavori.
Svilar ha poi toccato il tema della rosa giallorossa, soffermandosi sugli attaccanti in organico. "Sono due attaccanti diversi ma con tante qualità, possono segnare tanto. Sono certo che presto Ferguson si sbloccherà, spero che entrambi possano fare tanti gol" ha spiegato, riferendosi a Ferguson e Dovbyk, profili sui quali la Roma punta molto per migliorare la produzione offensiva in questa Serie A. Non è mancata una parola di elogio per il giovane talento Soulé: "Matias è fortissimo, lavora bene ogni giorno. Non ho mai avuto dubbi su Soulé, fin dal primo allenamento. Ora dimostra il suo talento anche in partita, è quello che è migliorato di più". Il portiere segue con attenzione la crescita del centrocampista argentino, elemento prezioso per il presente e il futuro del club.
Parlando dello sviluppo del campionato, Svilar si è mostrato prudente riguardo all’attuale classifica: "Verso marzo, quando il campionato entrerà nella fase finale, conteranno i numeri. Ora è troppo presto". Un monito chiaro, che invita a mantenere concentrazione e umiltà quando la stagione è ancora lunga e ricca di insidie.
Infine, un giudizio sull’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini, avversario temibile la cui squadra negli anni ha sempre complicato la vita a tutte le grandi. "Quando giocavo contro l'Atalanta percepivi la difficoltà nel vincere contro di loro, il mister sta trasmettendo una mentalità vincente, è un allenatore fantastico". Parole che certificano la stima per un tecnico capace di plasmare una squadra sempre competitiva, capace di esprimere bel gioco e grande solidità.
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