Nel mercato delle idee, sembra che il direttore generale della Juventus Beppe Marotta ed il fido Fabio Paratici abbiano preso nota e soprattutto iniziato ad agire nella miglior maniera possibile. In barba agli sceicchi che imperversano in sede di trattative, smontando in un amen operazioni impostate da mesi dai nostri club, c’ un’Italia che ha capito l’antifona e rende ai “prepotenti” (economicamente) del pallone pan per focaccia.
il caso di Coman, soffiato a parametro zero nientemeno che al Paris Saint Germain, e soprattutto di Adrien Rabiot. Questo centrocampista classe 1995 rappresenta secondo l’opinione pubblica transalpina il futuro nemmeno troppo lontano di Les Bleus, e la Vecchia Signora dopo averlo notato pronta a sedurlo e farlo suo. I contatti con la mamma del ragazzo, nonch procuratore intransigente, hanno portato a buoni frutti, al punto che la trattativa per il rinnovo di contratto con il club parigino latita e verosimilmente non porter a risultati apprezzabili. Buon per la Juve, ma anche buon per la Roma. Gi perch dal canto suo, il club giallorosso sta adottando una strategia analoga per il potenziale fuoriclasse Yannick Ferreira Carrasco, gioiello in mano al Monaco del magnate russo Riboloyiev. Anche in questo caso il contratto scade nel giugno del prossimo anno, ma i contatti con l’agente del ragazzo segnalano quanto Sabatini si sia mosso per tempo e nella maniera migliore per vestire di giallorosso uno dei talenti pi sfolgoranti del vecchio continente. Domanda e offerta distano solo un milione e mezzo, i margini per essere ottimisti e per sorridere di un altro sgambetto ai danni dei ricchi padroni d’Oltralpe ci sono davvero tutti.
Doppio sgambetto ai padroni del calcio: Juve e Roma sanno come si fa
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