Bisogna partire da una premesse. La Juventus ancora la favorita obbligata per questa stagione. Non ha ceduto nessuno, se non Peluso o Quagliarella, ha inserito Morata ed Evra, pi Pereyra per il centrocampo. Arriver pure Romulo come alternativa per le fasce, e almeno un altro attaccante – che svolga anche il ruolo di trequartista – che possa fare la differenza. Quindi impossibile non accettare che, almeno sulla carta, i bianconeri non si siano rinforzati. E non di poco.
C’ per una differenza, sostanziale, in panchina. Le partite contro Lucento e Cesena possono rappresentare un’eccezione, una piccola sosta di assestamento verso il modulo che Allegri dipinge per le sue squadre. D’altro canto lo stesso tecnico ha sempre avuto grossi problemi all’inizio, basti pensare al Cagliari (cinque sconfitte in cinque partite), ma pure al Milan con Zlatan Ibrahimovic: era a met classifica, arriv primo con una rincorsa, respingendo pure un’Inter in rimonta con un 3-0 secco nello scontro diretto.
Quindi, Juve favorita, Allegri non l’allenatore pessimo che tutti dipingono – non (solo) colpa sua se al Milan certe cose non andavano proprio pi – e pi acquisti che cessioni. Il problema proprio l’addio di Conte e come, certe scelte, poi si possano ripercuotere in uno spogliatoio. Fatto s da professionisti, ma pur sempre esseri umani. Non da escludere che l’addio del leccese non possa scatenare una sorta di effetto domino che, per magnificenza e retaggio, pu chiamarsi “sir Alex Ferguson”. Ok, lo scozzese rimasto per pi di un Giubileo a Manchester, ha vinto tutto e pi volte, ma l’incidenza nel mondo United era davvero tragica. Moyes, con la stessa squadra e un Fellaini in pi, ha fallito su tutta la linea. Quindi, al di l dei valori tecnici decisamente superiori a tutta la Serie A, la Juve potrebbe pure non risentirne oltremodo. Bastano tre anni per essere cos incidenti in una societ, tanto da portarla a un trauma? La tesi ardita, ma non cos lontana dalla realt. Anche se il mercato, al 31 luglio, tutt’altro che finito.
Juve, a Conte bastano tre anni per essere il nuovo Ferguson?
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