sabato 29 novembre 2014

Sassuolo, la regola del sette. E Taider ne è il simbolo










© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport










Settimo risultato utile per il Sassuolo, che mai nella sua storia si ritrovato cos in alto. In attesa delle partite, grazie al successo sul Verona la squadra di Eusebio Di Francesco si trova in settima posizione, al pari del Milan ma davanti a squadre come Fiorentina e Inter.


Prima della serie la squadra si ritrovava in ultima posizione. Brava la dirigenza a non cadere nell’errore di un anno fa, confermando la fiducia a Eusebio Di Francesco. Da quel momento 3 pareggi e 4 vittorie, con appena 4 reti incassate.


Sette che un numero ricorrente per questo Sassuolo, che da una batosta per 0-7 contro l’Inter ha avuto la sveglia decisiva.


Tra i simboli di questa risalita, a proposito di Inter, Saphir Taider, giocatore che pi di altri rappresenta il riscatto dopo un inizio tribolato. L’algerino in estate era stato ceduto dai nerazzurri al Soputhampton in prestito, salvo poi essere rispedito al mittente complice, a detta del club inglese, un atteggiamento poco professionale. Ceduto l’ultimo giorno di mercato al Sassuolo, al suo nome legata la prima vittoria stagionale, con uno splendido tiro al volo contro il Parma. E grazie a lui arrivata la rete contro il Verona, che ha completato la rimonta di una partita che si era messa male dopo il vantaggio scaligero con Moras.


Prova della maturit per questo Sassuolo sabato prossimo all’Olimpico contro la Roma. Sulla carta impossibile, ma gi l’anno scorso lo sgambetto ai giallorossi riusc.




Sassuolo, la regola del sette. E Taider ne è il simbolo

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