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Finisce nel peggiore dei modi l’avventura azzurra in Brasile. L’Uruguay vince nel finale contro l’Italia e passa agli ottavi di finale. Decide un goal di Godin che di spalla ha battuto Buffon su angolo battuto da Ramirez. Prestazione scialba dell’Italia, come contro il Costa Rica: il migliore è stato Verratti, ma tanti altri hanno bucato l’appuntamento, Balotelli (sostituito all’intervallo) su tutti. Gli azzurri possono recriminare per il rosso esagerato a Marchisio e la mancata espulsione di Suarez (morso non visto a Chiellini). Eliminazione meritata per la qualità del gioco offerto con pochissimi tiri in porta: in due partite solo due tiri in porta.conclusioni. Troppo poco per sperare in un approdo agli ottavi.
Gli azzurri di Prandelli chiudono quindi terzi nel girone, con 3 punti, due gol fatti e tre subiti. Il raggruppamento D è vinto dal Costa Rica con 7 punti, davanti ai 6 dell’Uruguay che quindi affronterà la prima del girone C. Da 50 anni gli azzurri non uscivano per due volte consecutive dal Mondiale: nel 1962 in Cile, nel 1966 in Inghilterra. L’appuntamento con il sogno della quinta coppa è rimandato a Russia 2018.
Nel primo tempo ritmi bassi con le due squadre attente a non scoprirsi. Poche azioni degne di nota. L’Italia si dispone con il 3-5-2 dimostrando grande accortezza tattica ed attenzione in difesa, ma manca il guizzo decisivo negli ultimi sedici metri. L’Uruguay si affida alla coppia Cavani-Suarez, ma la retroguardia azzurra fa buona guardia. L’azione più pericolosa, però, è proprio di marca uruguaiana: ottimo triangolo dei sudamericani che mettono Suarez da solo davanti a Buffon. Da posizione defilata l’attaccante del Liverpool calcia sul nostro portiere, che poi è bravissimo ad opporsi subito anche sul tentativo di ribattuto di Lodeiro. L’unico tiro azzurro verso la porta è al 10′ con Pirlo direttamente da calcio piazzato: Muslera non si fa sorprendere. Balotelli si fa ammonire e diffidato salterà la prossima partita ufficiale degli azzurri.
Nella ripresa, Prandelli lascia in panchina Balotelli ed inserisce Parolo. Uruguay pericoloso al 55: uno-due perfetto tra Rodriguez e Suarez, El Cebolla si ritrova il pallone tra i piedi davanti a Buffon ma calcia malamente col destro spedendo il pallone a lato. Al 59′ Italia in dieci: Marchisio viene espulso per un fallo su Arevalo Rios. Decisione severa da parte dell’arbitro messicano Rodriguez. L’Uruguay ci crede e si getta in avanti alla ricerca del goal qualificazione. Al 66′ Suarez sfrutta un rimpallo fortunato di Cavani ed entra in area, poi spara un esterno destro rasoterra un paio di metri prima del dischetto ma Buffon è fenomenale a distendersi e deviare in angolo con una paratona. Nel finale gli uruguaiani pressano e l’Italia si affida al contropiede. Al 81′ arriva il goal dell’Uruguay: calcio d’angolo in mezzo dalla destra e Godin svetta più in alto di tutti trafiggendo di testa Buffon. Nel finale gli azzurri ci provano con generosità, ma il goal non arriva e così l’avventura azzurra finisce anticipatamente.
CRONACA DELLA GARA
FORMAZIONI
Nessuna sorpresa dalle formazioni. Prandelli passa al 3-5-2 con Barzagli, Bonucci e Chiellini a comporre il pacchetto arretrato. Balotelli e Immobile saranno i terminali offensivi, mentre sulle fasce agiranno Darmian e De Sciglio. Per quanto riguarda l’Uruguay, Tabárez conferma la stessa formazione vista all’opera contro l’Inghilterra con un atteggiamento tattico però diverso: 3-5-2 con Caceres-Gimenez-Godin terzetto difensivo, mentre in avanti agirà il tandem Cavani-Suárez.
PRIMO TEMPO
Al 2′ Balotelli prova a partire dalla propria metà campo con un’azione personale, ma viene fermato all’altezza della trequarti in maniera regolare secondo l’arbitro. Al 7′ Gonzalez colpisce Chiellini con una gomitata alla tempia: per l’arbitro tutto ok, partita molto nervosa fin dalle prime battute. Intensità subito altissima. Al 10′ Balotelli gira un pallone in area verso Immobile che cade dopo un lieve contatto con Godin: giustamente Rodriguez lascia correre. Un minuto dopo occasione per l’Italia con Pirlo: il bianconero cerca direttamente la porta su punizione, il pallone cambia traiettoria con un gran effetto ma è comunque centrale: Muslera mette in corner con le mani aperte. Nel primo quarto d’ora difesa folta e attenta dell’Italia nelle fasi di non possesso. Al 16′ bella sponda di testa di Cavani in area, capisce tutto la difesa azzurra che allontana. Al 20′ bella sponda di testa di Cavani in area, capisce tutto la difesa azzurra che allontana. Due minuti dopo Balotelli commette fallo in attacco su Caceres, che rimane a terra dolorante dopo essere caduto malamente. Il più classico dei ”ponti” per l’attaccante azzurro che prende il cartellino giallo per essere saltato in modo scomposto. Al 25′ Marchisio prova il tiro da fuori, ma la conclusione viene murata da un difensore uruguayano. La partita si mantiene su ritmi bassi e spezzatati da molti falli (già 15 dopo metà tempo). Al 27′ destro da fuori area di Barzagli che sta per diventare un assist per Immobile, ma la difesa della Celeste allontana. Poco dopo tiro da lontanissimo di Balotelli, conclusione da dimenticare che finisce a parecchi metri dal palo sinistro. Al 29′ cross di De Sciglio dalla sinistra, il traversone viene deviato e finisce sui piedi di Immobile all’altezza del dischetto. L’ex pescarese prova a calciare al volo ma si coordina male e spara altissimo. Ma finalmente siamo riusciti ad arrivare in area. Al 30′ ottimo lavoro di Verratti in ripiegamento su Suarez. L’occasione più grande del tempo capita agli uruguaiani: ottimo triangolo dei sudamericani che mettono Suarez da solo davanti a Buffon. Da posizione defilata l’attaccante del Liverpool calcia sul nostro portiere, che poi è bravissimo ad opporsi subito anche sul tentativo di ribattuto di Lodeiro. Al 38′ Caceres vede il suo compagno di club Buffon fuori dai pali e prova il tiro da 10 metri dietro la linea di metà campo, conclusione però sballata. Dopo due minuti di recupero, Rodriguez manda le due squadre negli spogliatoi
SECONDO TEMPO
Il c.t. Prandelli cambia Balotelli, ammonito e con un problema al ginocchio ed inserisce Parolo avanzando Verratti in attacco. Cambio anche per Tabarez che inserisce Maxi Pereira per Lodeiro. I sudamericani ripartono con la stessa durezza che li ha caratterizzati nel primo tempo, arriva anche il primo giallo con l’ammonizione per Arevalo Rios. Episodio dubbio in area azzurra: Cavani cade al centro dell’area per una trattenuta di Bonucci e chiede un rigore: Rodriguez Moreno lascia correre ma il contatto era molto dubbio.
Al 53′ Suarez prova a cercare direttamente la porta da lontano su calcio di punizione, palla decisamente alta. Partita che continua sulla falsariga del primo tempo: grande equilibrio, molti falli, poche verticalizzazioni. Al 55′ Immobile tenta il dribbling in area ma viene chiuso. Tre minuti dopo l’Uruguay va vicino al vantaggio: uno-due perfetto tra Rodriguez e Suarez, El Cebolla si ritrova il pallone tra i piedi davanti a Buffon ma calcia malamente col destro spedendo il pallone a lato. Al 59′ ecco il colpo di scena: Marchisio viene espulso dal arbitro Rodriguez: lo juventino è entrato con foga su Arevalo RIos con il piede all’altezza del ginocchio. Non l’ha preso con i tacchetti e il contatto non è stato particolarmente grave, ma l’arbitro probabilmente ha punito l’intenzione. Comunque espulsione esagerata. L’Uruguay si riversa subito in avanti, galvanizzato dalla superiorità numerica. Tabarez inserisce Stuani al posto di Pereira ed aumenta la potenza offensiva dei sudamericani. Al 61′ Caceres dalla sinistra centra per Cavani la cui torsione di testa termina abbondantemente alta. Cinque minuti dopo è Buffon a salvare la porta azzurra: Suarez sfrutta un rimpallo fortunato di Cavani ed entra in area, poi spara un esterno destro rasoterra un paio di metri prima del dischetto ma Buffon è fenomenale a distendersi e deviare in angolo con una paratona. Al 70′ Prandelli inserisce Cassano al posto di Immobile, generoso, ma poco preciso e con i crampi. Poco dopo problemi anche per Verratti che Prandelli sostituisce con Thiago Motta. Al 79′ episodio dubbio in area azzurra: Chiellini a terra con Suarez che gli ha morso una spalla. E’ la terza volta in carriera che El Pistolero morde un avversario: era già accaduto una volta in Eredivisie e una volta in Premier League. Al 81′ arriva il goal dell’Uruguay: calcio d’angolo in mezzo dalla destra e il difensore Godin svetta più in alto di tutti trafiggendo di testa Buffon. Italia in avanti: al 87′ grandissima invenzione di Cassano che trova il passaggio al limite per Thiago Motta, ma il centrocampista del PSG fallisce colpevolmente lo stop. L’Italia continua, ma spaventa Muslera solo con una punizione di Pirlo. Il disperato assalto finale produce un paio di cross, ma non c’è nemmeno l’ombra di un tiro. L’Uruguay vince e avanza, l’Italia perde e viene eliminata.
ITALIA-URUGUAY 0-1
MARCATORI: 81′ Godin
ITALIA (3-5-2): 1 Buffon, 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 4 Darmian, 2 De Sciglio, 23 Verratti (dal 74′ Thiago Motta), 21 Pirlo, 8 Marchisio, 9 Balotelli (dal 46′ Parolo), 17 Immobile (dal 70′ Cassano)
(12 Sirigu, 13 Perin, 20 Paletta, 7 Abate, 6 Candreva, 4 Aquilani, 11 Cerci, 22 Insigne). All. Prandelli
URUGUAY (4-4-2): 1 Muslera, 22 Caceres, 13 Gimenez, 3 Godin, 6 A.Pereira (dal 62′ Stuani), 14 Lodeiro (dal 46′ Maxi Pereira), 20 Gonzalez, 17 Arevalo Rios, 7 Rodriguez (dal 77′ Ramirez), 21 Cavani, 9 Suarez
(12 Munoz, 23 Silva, 4 Fucile, 5 Gargano, 8 Hernandez, 10 Forlan, 15 Perez, 19 Coates, 2 Lugano). All. Oscar Tabarez.
ARBITRO: Rodriguez (Messico)
ANGOLI: 3-3
RECUPERO: 2′ e 5′
NOTE: espulso Marchisio al 15′ st per gioco falloso. Ammoniti Balotelli e De Sciglio per gioco falloso; Muslera per comportamento non regolamentare.
STATISTICHE (fonte Fifa.com)
9 Tiri totali 13
5 Tiri in porta 9
19 Falli 20
53% Possesso palla (%) 47%
3 Calci d’angolo 3
6 Parate 3
3 Fuorigioco 1
1 Espulsioni 0
2 Ammonizioni 2
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