venerdì 31 ottobre 2014

ESCLUSIVA TMW - Catania, la carica di Monzon: "Ora continuiamo a vincere"










© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport










Continuit. Il Catania vuole proseguire la scia positiva delle ultime due partite. E domani un’altra sfida importante, contro l’Avellino. Per non interrompere il cammino. “Obiettivo riconquistare la gente? Giocare nella nostra citt con i fischi difficile, perch sembra che giochi fuori. Per dobbiamo essere noi a riconquistare la gente. E bisogna vincere, fare risultato”, dice a TuttoMercatoWeb.com il difensore rossoazzurro, Fabian Monzon. “Aver vinto due partite – continua Monzon – non significa niente. E se non giochiamo bene contro l’Avellino quello che abbiamo fatto prima non vale nulla”.


L’intervista completa sar online a partire da mezzanotte all’interno della rubrica “A tu per tu”.




ESCLUSIVA TMW - Catania, la carica di Monzon: "Ora continuiamo a vincere"

Valencia, si lavora per il rinnovo del tecnico Espirito Santo










© foto di Pietro Mazzara/TuttoMercatoWeb.com










Nuno Esprito Santo rester ancora alla guida del Valencia. L’allenatore arrivato al Mestalla nella scorsa estate dopo aver firmato un contratto annuale, ma l’ottimo avvio di stagione ha spinto la dirigenza degli xotos a pensare immediatamente al rinnovo. L’intenzione del club iberico quella di blindare il quarantenne allenatore, il quale ha intenzione di restare a lungo sulla panchina del Valencia. A riferirlo Superdeporte.es.




Valencia, si lavora per il rinnovo del tecnico Espirito Santo

ESCLUSIVA TMW - Di Gennaro: "Bari, vedo margini di crescita. Con la Pro gara dura"











L’ex centrocampista del Bari Antonio Di Gennaro ha commentato in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb il momento degli uomini di mister Mangia alla vigilia dell’importantissima sfida contro la Pro Vercelli: “Contro le neopromosse possono esserci sempre dei problemi, specialmente in trasferta. Il Bari comunque cercher di fare la partita, come sempre del resto. Serve solo un po’ pi di concentrazione, specialmente nell’evitare alcuni gol”.

Come si migliorano certi aspetti?

“Per prima cosa utile inquadrare il contesto di cui si parla: il Bari una societ nuova, con allenatore e alcuni giocatori nuovi, quindi vedo ampi margini di crescita da questo punto di vista”.

Come giudica, fino ad oggi, il campionato del Bari?

“La Serie B molto equilibrata, comunque credo che al Bari manchino dei punti. Non c’ una squadra capace di ammazzare il campionato, quindi vedo il nuovo Bologna, il Livorno, il Catania e appunto il Bari in lotta fino alla fine per le parti alte della classifica”.

Chiudiamo con una classifica personale, i migliori di queste prime 11 giornate.

“Scelgo lo zoccolo duro della scorsa stagione, quindi i vari Romizi, Sciaudone e Caputo. Poi Donnarumma, che stato decisivo in certe occasioni, ma anche Donati e Sabelli, uno pronto per la serie A anche se deve migliorare la punto di vista disciplinare”.




ESCLUSIVA TMW - Di Gennaro: "Bari, vedo margini di crescita. Con la Pro gara dura"

Cagliari, Ibarbo: "Zeman è come un padre, voglio crescere assieme a lui"











Victor Ibarbo, attaccante del Cagliari, parla del suo buon momento e del grande rapporto che lo lega al tecnico Zdenek Zeman: “Zeman un padre – riporta Gazzetta.it -. Voglio crescere con lui. Non ho fatto bene la preparazione ma mi sono messo a posto e non mi pongo limiti. Faccio quanto mi dice e mi adeguo al suo tipo di gioco. Un gioco che mi piace” spiega l’attaccante del Cagliari. L’allenatore mi aiuta tantissimo nell’essere costante nel tempo. Vuole che giochi guardando la porta, con la palla tra i piedi. Io cerco di fare del mio meglio, ben sapendo che gli attaccanti con lui hanno sempre dato il massimo seguendo i suoi consigli. Mi auguro di poter essere sempre pi utile alla causa”. Ibarbo scomoda anche Sau: “Con Marco l’intesa perfetta, ma sto bene con tutti i compagni. La Lazio? Noi giochiamo allo stesso modo contro tutti. Mi piacerebbe dare la soddisfazione dei tre punti ai nostri tifosi. Non dovessimo riuscirci contro la Lazio, spero nella prossima in casa con il Genoa”.




Cagliari, Ibarbo: "Zeman è come un padre, voglio crescere assieme a lui"

Napoli, dall'Inghilterra: a gennaio ritorno di fiamma per Fellaini










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










Nonostante nelle ultime settimane Marouane Fellaini sia tornato un elemento utile per il Manchester United dopo le vicissitudini estive legate al mercato, il futuro del centrocampista belga non sarebbe ancora ben definito. Secondo quanto riportato dal Daily Express, infatti, l’ex Everton non avrebbe ancora convinto tutto l’ambiente dei Red Devils, tanto che la possibilit legata ad un approdo in Serie A a Napoli potrebbe tornare di moda durante la sessione invernale di calciomercato.




Napoli, dall'Inghilterra: a gennaio ritorno di fiamma per Fellaini

Destro, Pazzini e la lezione di Garcia e Galliani











Sar che l’esperienza aiuta a non sbagliare, o quanto meno a sbagliare meno. Per da Rudi Garcia e da Adriano Galliani arriva una bella lezione a Mattia Destro e Giampaolo Pazzini. I panni sporchi si lavano in casa. E detto e scritto da chi con questi casi ed esplosioni lavora e dipinge pagine sembra un paradosso. Per, nella filosofia di una societ, Destro e Pazzini hanno sbagliato e da Garcia e Galliani arrivata una lezione da parte di due persone esperte, navigate. A prescindere da come e da quale sar il futuro dei due, forse e presumibilmente lontano sia da Roma che da Milano, il giallorosso ha aperto una frattura con il francese che oggi ha mediaticamente ricucito. “Quel che dico ai miei giocatori resta nello spogliatoio”. E Galliani ha chiamato il Pazzo, nel frattempo, per capire i perch dei malumori suoi e della consorte. L’esperienza aiuta, anche a lavare i panni sporchi in casa.




Destro, Pazzini e la lezione di Garcia e Galliani

Inter, primo incontro per il rinnovo di Icardi. Nodo diritti d'immagine










© foto di foto Federico De Luca










Dopo i primi sussurri della scorsa estate in casa Inter si torna a parlare del rinnovo di Mauro Icardi. Un prolungamento con adeguamento contrattuale che nelle ultime ore, secondo quanto raccolto da FcInterNews.it, ha vissuto un primo incontro esplorativo fra l’agente dell’argentino Abian Morano e il ds nerazzurro Piero Ausilio. L’idea quella di rinnovare fino al 2019 il rapporto con l’Inter cos come ha fatto Mateo Kovacic nei mesi scorsi. Ingaggio sulla base di due milioni di euro netti a stagione. Ancora da sciogliere invece il nodo legato ai diritti d’immagine. Per quello previsto un nuovo incontro nel giro di due settimane.




Inter, primo incontro per il rinnovo di Icardi. Nodo diritti d'immagine

Udinese, si fa dura per Leonardo Paoli: il San Paolo blinda il suo gioiello










© foto di Federico De Luca










Non solo Lucas Evangelista. L’Udinese continua a monitorare attentamente i talenti del San Paolo, club dal quale stato prelevato proprio Evangelista. Il pi conosciuto sicuramente Gabriel Boschilia, esterno mancino gi inseguito dai top club europei e dunque sogno proibito per le zebrette. Il vero obiettivo per Leonardo Paoli, punta classe ’95 che possiede anche la cittadinanza italiana e che quindi non occuperebbe un posto da extracomunitario. Dopo le voci su un interesse dei friulani, il San Paolo ha subito blindato il suo gioiello, rinnovandogli il contratto per altri due anni. Lo riporta TuttoUdinese.it.




Udinese, si fa dura per Leonardo Paoli: il San Paolo blinda il suo gioiello

Palermo, Dybala: "Voglio il primo gol fuori casa a San Siro"










© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport










Cos Paulo Dybala, attaccante argentino del Palermo, a Sky Sport 24. “In Argentina avevo segnato pi fuori casa, qui a Palermo solo in casa. Spero sia la prima volta a Milano, sarebbe perfetto, cos come trovare tre punti a casa. Il Milan una grande squadra, sappiamo che giocare l non facile, hanno giocatori di qualit ed un grande tecnico con grande carica come Inzaghi. Per Iachini conosce il calcio, sa come si affronta una gara di questo tipo; dovremo affrontarla al massimo, non sar facile, portare punti a casa sarebbe importante”.




Palermo, Dybala: "Voglio il primo gol fuori casa a San Siro"

PSG, Al-Khelaifi sul Rabiot: "Un rinnovo importante per il futuro del club"











Gioia in casa Paris Saint-Germain dopo il rinnovo contrattuale di Adrien Rabiot. Ne ha parlato anche il presidente parigino Nasser Al-Khelaifi: “Sono felice del rinnovo di Rabiot per quattro stagioni supplementari. una delle firme pi importanti per il futuro del club, fa parte dei grandi giocatori di domani. molto importante per noi che un giovane francese e di talento abbia deciso di restare nella famiglia del PSG”.




PSG, Al-Khelaifi sul Rabiot: "Un rinnovo importante per il futuro del club"

ESCLUSIVA TMW - D'Astoli sul Carpi: "Un miracolo iniziato con la mia promozione"










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










Giancarlo D’Astoli a Carpi ha lasciato una traccia profondissima, in pochi mesi. E’ lui, infatti, il manager della storia promozione tra i professionisti della societ emiliana e Tuttomercatoweb.com l’ha sentito in un grande momento per la societ allenata da Castori. “Sta giocando molto bene, ora puntano la A ed in pochi anni si visto quel che avevo visto io in sei-sette mesi avevo visto l. Arrivai che erano in difficolt sul piano tecnico ma in pochissimo tempo riuscimmo a raddrizzare tutto, facemmo una rivoluzione e da allora stanno continuando a migliorarsi. E poi c’ un direttore sportivo come Giuntoli, come Costi, zoccolo duro della squadra, che una garanzia”.

La grande sorpresa Mbakogu.

“Giuntoli ha trovato tanti giocatori in questi anni, in questo uno dei migliori”.

C’ solo uno in rosa del suo Carpi: Pasciuti.

“Era arrivato dal Pisa, l’avevamo fatto subito esordire, gioc subito con noi. Era quasi stato scartato, ha dimostrato che in Italia nelle serie inferiori ci sono giocatori bravi anche per la B”.




ESCLUSIVA TMW - D'Astoli sul Carpi: "Un miracolo iniziato con la mia promozione"

ESCLUSIVA TMW - Di Gennaro: "Bari, vedo margini di crescita. Con la Pro gara insidiosa"











L’ex centrocampista del Bari Antonio Di Gennaro ha commentato in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb il momento degli uomini di mister Mangia alla vigilia dell’importantissima sfida contro la Pro Vercelli: “Contro le neopromosse possono esserci sempre dei problemi, specialmente in trasferta. Il Bari comunque cercher di fare la partita, come sempre del resto. Serve solo un po’ pi di concentrazione, specialmente nell’evitare alcuni gol”.

Come si migliorano certi aspetti?

“Per prima cosa utile inquadrare il contesto di cui si parla: il Bari una societ nuova, con allenatore e alcuni giocatori nuovi, quindi vedo ampi margini di crescita da questo punto di vista”.

Come giudica, fino ad oggi, il campionato del Bari?

“La Serie B molto equilibrata, comunque credo che al Bari manchino dei punti. Non c’ una squadra capace di ammazzare il campionato, quindi vedo il nuovo Bologna, il Livorno, il Catania e appunto il Bari in lotta fino alla fine per le parti alte della classifica”.

Chiudiamo con una classifica personale, i migliori di queste prime 11 giornate.

“Scelgo lo zoccolo duro della scorsa stagione, quindi i vari Romizi, Sciaudone e Caputo. Poi Donnarumma, che stato decisivo in certe occasioni, ma anche Donati e Sabelli, uno pronto per la serie A anche se deve migliorare la punto di vista disciplinare”.




ESCLUSIVA TMW - Di Gennaro: "Bari, vedo margini di crescita. Con la Pro gara insidiosa"

Brescia, Iaconi: "Domani mancherà l'ossatura della squadra"










© foto di Loris Cerquiglini










Il tecnico del Brescia Ivo Iaconi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Trapani. Queste le dichiarazioni riportate dal sito ufficiale delle Rondinelle: “Sar una gara difficile sotto tanti punti di vista. I siciliani hanno iniziato molto bene la stagione e si trovano ora nelle parti alte della classifica. Noi purtroppo non arriviamo al meglio a questa sfida, ci mancheranno diversi giocatori importanti, di esperienza. Credo che una situazione cos, dove manca praticamente tutta l’ossatura della squadra, non mi sia mai capitata. Ad ogni modo dovremo andare in campo senza paura, abbiamo tanti giovani bravi e ho fiducia nelle loro capacit. A loro ho detto che domani servir una partita di coraggio e determinazione, dovremo giocare col cuore. E’ vero ci mancher l’esperienza ma abbiamo altre qualit da poter sfruttare”.




Brescia, Iaconi: "Domani mancherà l'ossatura della squadra"

Trapani, Boscaglia: "Non dobbiamo aver voglia di spaccare il mondo"











Il tecnico del Trapani Roberto Boscaglia ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida casalinga contro il Brescia. Queste le dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del club: “Domani dobbiamo essere tranquilli, avere pazienza, non volere spaccare il mondo subito. Non dobbiamo pensare alle assenze loro ne’ a quelle nostre. Dobbiamo essere bravi in tante cose, ma soprattutto dobbiamo cercare di vincere la partita, che quello che conta di pi. Ci troveremo davanti un avversario di tutto rispetto, una squadra di grande blasone, su di morale dopo la vittoria contro il Crotone, che verr qui per cercare di metterci in difficolt in tutti i modi e vender cara la pelle. Noi, come sempre, dobbiamo fare la nostra partita, con aggressivit ed orgoglio. Dobbiamo fare una partita perfetta, sotto tutti i profili, per portare a casa i tre punti. Sono molto contento di come siano andate le ultime tre partite, dopo Livorno e non era facile, dopo quel risultato e con l’infermeria piena. Sono contento non soltanto guardando ai risultati, ma anche e soprattutto alle prestazioni. Sia con il Crotone sia con la Ternana abbiamo fatto buone prestazioni. Con il Bologna lo stesso. Dopo le due partite in trasferta ho fatto i complimenti ai ragazzi perch credo lo meritassero. Indipendentemente dal risultato contro il Bologna abbiamo fatto una partita d’orgoglio, di carattere, di sacrificio contro una squadra fortissima. Che squadra sia il Bologna non ci sarebbe bisogno neanche di dirlo. Basta nominare due o tre giocatori per capire con chi ci siamo confrontati e ce la siamo giocata fino alla fine, andando pure in vantaggio. E’ il segnale evidente che il nostro percorso di crescita continua e siamo felici di questo. Abbiamo cambiato tanto, dobbiamo lavorare ancor di pi sul collettivo. Siamo ad un passo dall’essere quella squadra che possa permettersi di cambiare gli interpreti senza che cambi nulla in campo. Lo stiamo facendo pian piano. Abbiamo avuto ad oggi assenze importanti, che stiamo recuperando. Questo ci dar senz’altro maggiori possibilit di fare riposare qualcuno che ha giocato tutti i turni. E’ inutile negare poi che abbiamo una posizione di classifica importantissima per noi, anche se evidente che adesso non possiamo guardare troppo la classifica. Siamo alla dodicesima giornata, a met della prima parte del campionato. Ed allora, la classifica alla fine di ogni partita dobbiamo guardarla, ovvio, perch quella che comanda alla fine del campionato, ma quello che dobbiamo principalmente fare continuare il nostro percorso che sono sicuro ci vedr migliorare settimana dopo settimana. In settimana abbiamo lavorato sia sull’ipotesi 4-3-3 sia sul 4-4-2. La squadra sa come comportarsi sia nell’uno che nell’altro caso”.




Trapani, Boscaglia: "Non dobbiamo aver voglia di spaccare il mondo"

UFFICIALE: Carpi, Preite nuovo Responsabile dell'Area Tecnica











Nuova figura dirigenziale per il Carpi. Il club emiliano ha ufficializzato l’arrivo dell’ex d.t. del Pavia Aldo Preite, che occuper il ruolo di Responsabile dell’Area Tecnica.




UFFICIALE: Carpi, Preite nuovo Responsabile dell'Area Tecnica

Pescara, Baroni: "Questo un campionato pratico, la maglietta va sudata"










© foto di Lrpress/Roselli










Il tecnico del Pescara Marco Baroni ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida interna contro lo Spezia. L’allenatore tornato anche sul pareggio di Bari: “Nella prima parte la squadra stata in campo come volevamo, con una fase d’attesa fatta bene. Purtroppo dopo il gol ci siamo limitati a ripartire, anche con poca convinzione; potevamo creare pi problemi al Bari. L’atteggiamento, la capacit di aiutarsi e di andare duri sui contrasti al momento la cosa pi importante e che deve rimanere nella linea guida. Credo che in questi momenti, per una gran parte di questo inizio di campionato, abbiamo fatto cose anche importanti dal punto di vista del palleggio e del possesso: ma questo un campionato pratico, la maglietta va sudata, senza questa componente diventa difficile vincere le gare”.




Pescara, Baroni: "Questo un campionato pratico, la maglietta va sudata"

Roma, Totti: "Stop alla violenza. Domani una festa di puro sport"










© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport










Attraverso il suo sito ufficiale (francescototti.com), Francesco Totti, ha parlato alla vigilia di Napoli-Roma match ad alta tensione in programma domani: “Mi sono sempre dissociato da ogni forma di violenza e rinnovo questo mio pensiero pensando alla giornata di domani, sperando che vivremo una festa di puro sport. Da padre e da uomo voglio dare un abbraccio pieno di calore a tutte le famiglie che sono state colpite da lutti nel calcio e nello sport. Penso alla famiglia De Falchi, alla famiglia di Ciro Esposito, a quella di Stefano e Cristian, alla famiglia Sandri… e mi sento vicino a tutte quelle che hanno vissuto disgrazie come queste: molti angeli ci guardano dall’alto e loro per primi desiderano che certe cose non accadano pi”.




Roma, Totti: "Stop alla violenza. Domani una festa di puro sport"

Napoli, l'atteggiamento di Zuniga irrita il club: può partire a gennaio










© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport










Il futuro di Camilo Zuniga potrebbe non essere azzurro. L’esterno colombiano, rientrato tra i disponibili in questa stagione dopo un’annata quasi interamente passata ai box, starebbe insistendo con i medici di Villa Stuart per essere sottoposto ad un nuovo intervento di artroscopia al ginocchio destro secondo riporta Il Mattino di oggi. Un atteggiamento che starebbe irritando non poco il Napoli, disposto alla cessione a gennaio in cado di proposte concrete.




Napoli, l'atteggiamento di Zuniga irrita il club: può partire a gennaio

ESCLUSIVA TMW - Atalanta, ag. Cigarini: "Tre turni di squalifica? Allucinante!"










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










Le tre giornate di squalifica comminate da Giudice Sportivo al centrocampista dell’Atalanta Luca Cigarini dopo il match contro il Napoli hanno fatto molto parlare nelle ultime ore. Per avere un commento in merito la redazione di Tuttomercatoweb.com ha contattato l’agente del giocatore, Giovanni Bia: “Conosco Luca da 15 anni e ho visto la partita: francamente ho molti dubbi sul fatto che abbia rivolto al direttore di gara una espressione irriguardosa. E’ una situazione allucinante, ma questa la giustizia sportiva italiana. Ci sono ammonizioni che portano al rosso come quelle di Luca e poi magari vedi giocatori che spaccano le gambe rimanere in campo senza alcuna sanzione. Ripeto la squalifica di tre turni davvero allucinante”.




ESCLUSIVA TMW - Atalanta, ag. Cigarini: "Tre turni di squalifica? Allucinante!"

Lazio, Lotito: "A Verona un punto importante verso il terzo posto"










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










Dopo il pareggio del ‘Bentegodi’ contro il Verona il patron della Lazio Claudio Lotito ha espresso la sua posizione attraverso un comunicato rilasciato alla stampa: “C’ rammarico per non essere riusciti a conquistare la quinta vittoria consecutiva – si legge su LaLazioSiamoNoi.it -, ma il punto guadagnato sul campo del Verona comunque un passo importante nella strada verso il terzo posto, nonch ulteriore conferma della nostra compattezza anche di fronte a un uomo in meno in campo, cosa che rende la sfida ancor pi difficile”. “Abbiamo intrapreso la retta via – prosegue il presidente capitolino -, ora importante mantenere il ritmo ed affrontare ogni incontro come se fosse una finale: fondamentale saranno il supporto e l’affetto dei nostri tifosi”.




Lazio, Lotito: "A Verona un punto importante verso il terzo posto"

Roma, De Sanctis: "Vogliamo lo Scudetto. Basta tragedie"











Ai microfoni del ‘Match Program’ ufficiale della Roma sono arrivate le parole di Morgan De Sanctis, portiere giallorosso, che ha presentato la sfida di domani contro il Napoli parlando anche della morte di Ciro Esposito: “Dobbiamo recepire il messaggio della madre di Ciro Esposito e far s che una tragedia simile non succeda pi – il monito dell’estremo difensore -. In questi casi la responsabilit non solo di noi calciatori, ma di tutti, addetti ai lavori e tifosi. Non si pu pensare che dei comportamenti anche fortemente agonistici sul campo possano essere scintilla di comportamenti penalmente rilevanti o delinquenziali. Per me questa non una associazione ragionevole in una societ civile. La partita si fa tra giocatori che vogliono primeggiare. Penso e spero che la mamma di Ciro ricever a breve una telefonata dal presidente dell’Assocalciatori (Aic), Damiano Tommasi, che la signora Antonella apprezzer. Noi, come Aic e con la nostra onlus, vogliamo impegnarci per riavvicinare queste tifoserie e siamo convinti di poter fare qualcosa di concreto”.


C’ tempo anche per parlare del campo e delle ambizioni giallorosse: “Vogliamo realizzare quello che ha detto Garcia qualche giorno fa in conferenza stampa – ha assicurato -. Quello era un pensiero condiviso con lo spogliatoio. L’allenatore non impazzito, andando in conferenza a dire ‘vinceremo il campionato’, prima ne avevamo parlato insieme”.




Roma, De Sanctis: "Vogliamo lo Scudetto. Basta tragedie"

ESCLUSIVA TMW - Eranio: "Milan, d'accordo con Berlusconi. Torres è un diesel"











Sette alla squadra e otto a Filippo Inzaghi: sono questi i voti che Silvio Berlusconi ha dato nel pomeriggio di oggi all’inizio di stagione del suo nuovo Milan. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com l’ex rossonero Stefano Eranio commenta il pensiero del numero uno del diavolo: “Credo che nessuno meglio di lui conosca e viva la squadra d’Inzaghi e di conseguenza possa esprimere un’opinione. Io posso dire la mia da tifoso: nelle ultime partite ci sono stati un po’ di alti e bassi, con pochi tiri in porta. Il fronte offensivo non sta rendendo quando potrebbe, forse a causa di un gioco che non riesce ancora ad esprimersi con fluidit”.


Galliani parlando di attacco si soffermato su Fernando Torres parlando di un problema alla caviglia che lo limita.

“L’ex Chelsea un diesel, un giocatore potente fisicamente che ha bisogno di continuit. Per quanto visto nelle ultime partite credo che lui patisca anche il gioco di un Milan che ha un baricentro troppo basso e che quindi attacca sempre con ottanta metri di campo da affrontare. Questo porta Torres ad essere meno presente e incisivo in zona gol cos come gli esterni del tridente”.




ESCLUSIVA TMW - Eranio: "Milan, d'accordo con Berlusconi. Torres è un diesel"

UFFICIALE: Addio Italia, Rabiot rinnova con il PSG fino al 2019













Brutte notizie per le pretendenti italiane ad Adrienne Rabiot. Il forte centrocampista del PSG poco fa ha messo la firma su un nuovo contratto con scadenza nel 2019. Si tratta per lui sicuramente di un grande traguardo, queste alcune sue parole: “Sono molto felice di rimanere un giocatore del PSG, il club che mi ha fatto diventare il giocatore che sono oggi. Ringrazio il presidente per aver mantenuto i discorsi aperti in questi ultimi mesi. Ora mi concentrer per fare il meglio per me e per la squadra”.




UFFICIALE: Addio Italia, Rabiot rinnova con il PSG fino al 2019

UFFICIALE: Pro Vercelli, primo contratto da professionista per Bunino










© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com










Primo contratto da professionista per Cristian Bunino. Il giovane attaccante, classe 1996, si legato alla Pro Vercelli fino alla stagione 2018-19.




UFFICIALE: Pro Vercelli, primo contratto da professionista per Bunino

ESCLUSIVA TMW - Wolfsburg, Rodriguez e un rinnovo da top player: la situazione










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










L’esterno del Wolfsburg Ricardo Rodriguez, dopo l’ottimo Mondiale giocato con la Svizzera, sta confermando gli alti standard di rendimento anche in questa stagione, e cos il club della Wolkswagen si mosso per il rinnovo contrattuale vista la scadenza nel 2016. Il momento caldo, e secondo le ultime indiscrezioni raccolte da TuttoMercatoWeb nei giorni scorsi ci sarebbe stato un primo incontro fra le parti a Francoforte, nel quale il Wolfsburg avrebbe avanzato una prima proposta al giocatore. Il club tedesco consapevole del valore dell’esterno, cercato da molte big europee in estate, ed il rinnovo seguir questa strada, visto che l’offerta sar di quelle importanti, di quelle da top player. Una prima risposta attesa nei prossimi giorni, le parti stanno lavorando e le sensazioni sono comunque positive.




ESCLUSIVA TMW - Wolfsburg, Rodriguez e un rinnovo da top player: la situazione

UFFICIALE: Olympique Marsiglia, rescissione per Cheyrou










© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport










L’Olympique Marsiglia ha ufficializzato la rescissione contrattuale di Benoit Cheyrou. Il centrocampista era arrivato nel club transalpino nell’estate 2007.




UFFICIALE: Olympique Marsiglia, rescissione per Cheyrou

ESCLUSIVA TMW - Latina-Frosinone, D'Amico: "In estate scenario impensabile"










© foto di Federico Gaetano










Fine conoscitore dell’universo Latina e del calcio di Serie B, Vincenzo D’Amico parla a Tuttomercatoweb.com del derby di domenica contro il Frosinone. “Probabilmente prima dell’inizio del campionato si poteva pensare al contrario: il Latina, fino a 20 minuti dalla fine, era in A ed il Frosinone in C. Ora, per, il Frosinone merita di stare l ed il Latina sta soffrendo tanto”.

Ma perch?

“Ha iniziato male, il risveglio c’ stato sabato a La Spezia. Si visto un Latina pi motivato, agonisticamente pi valido e messo meglio fisicamente. La partenza di alcuni si fatta sentire dell’importanza di chi arrivato. Sforzini vale Jonathas, Rossi e Angelo sembrava che potessero valere Alhassan e Ristovski che, invece, erano i punti di forza”.

Errore anche non confermare Breda?

“Non so come siano andate le cose ma allontanarlo mi sembrato azzardato. Per il Latina aveva preso un tecnico come Beretta, pareva un miglioramento ma le cose non sono andate bene”.

Il Frosinone, invece, la grande sorpresa. E con lui anche il manager, Roberto Stellone.

“Lui, D’Aversa col Lanciano. Rastelli gi una conferma, dei nuovi Stellone quello che sta andando meglio. Gestisce bene il gruppo e sta andando tutto al top”.




ESCLUSIVA TMW - Latina-Frosinone, D'Amico: "In estate scenario impensabile"

L'ultima bandiera che Liverpool non può e non deve ammainare










© foto di Imago/Image Sport










C’ stato solo un momento nel quale la bandiera ha soffiato nel verso sbagliato. Dall’altra parte del Mersey, di Blue dipinta di Blue. Caramelle, Toffees. Convinsero il giovane Steven George Gerrard a vestirsi con la maglia dell’Everton, timidamente sorridente tra i due trofei. Let it be, lascia che sia, avrebbe cantato Sir Paul McCartney. E se cos fosse stato, Steven Gerrard sarebbe stato un capisaldo del passato e del presente dell’Everton, piuttosto che del Liverpool. Chiss, magari al The Albert non ci sarebbe stata l’icona di un capitano vincente a Istanbul, magari Steve G avrebbe ricevuto poi i fischi di Wayne Rooney, anche lui Scouse ma tifoso dei Toffees e finito poi a giocare nell’altra storica rivale del Liverpool. Il Manchester United.


La vita fatta di scelte e di colori. L’iride di Liverpool ne ha solo due: il blu ed il rosso. Steven Gerrard scelse quello fiammante e felice della squadra che fu di Keegan, esordendo giovanissimo e guidando i Reds tra gioie e lacrime. Istanbul e Atene. Una carriera scivolata via lentamente, come le belle storie romantiche. Steven Gerrard il Liverpool ed il Liverpool Steven Gerrard. Una delle ultime bandiere del calcio moderno rischia per d’ammainarsi e questo un errore che la dirigenza Reds non pu e non deve permettersi. Per la prima volta in tanti anni, Gerrard ha parlato a cuore aperto ed ha ammesso che il suo futuro potrebbe essere altrove. “Questa estate non andr in pensione -ha dichiarato-. Voglio continuare a giocare, al Liverpool o altrove. La decisione sul rinnovo spetta alla dirigenza, Tutto dipende da loro”.


Se nel calcio c’ ancora un briciolo di cuore, che la dirigenza lo ascolti. Che rinnovi il suo contratto. Perch Gerrard pu poi prendere tante strade, come gi fatto da Carragher: commentatore, magari allenatore, forse dirigente. Ma non altrove. Non da un’altra parte. Non lo si paragoni con Frank Lampard, che prima di diventare icona al Chelsea era furetto del West Ham. Sia magari come Paul Scholes, eroe silenzioso di casa Manchester United, che dal 1991 al 2013 ha giocato coi Red Devils. Ma non raccontate del paragone al Capitano del Liverpool. Nel giorno della sua prima volta con l’Inghilterra, chiese all’allora staff della Nazionale: “scusate, ma io dovrei sedermi a tavola con quelli l?”. Ecco. ‘Quelli l’ erano i giocatori del Manchester United. La bandiera ha scelto la sua direzione, dal 1987. Non sia la dirigenza del Liverpool ad ammainarla.




L'ultima bandiera che Liverpool non può e non deve ammainare

ESCLUSIVA TMW - Sassuolo, spunta un nome nuovo: occhi puntati su Henrique










© foto di Federico De Luca










Spunta un nome nuovo per l’attacco del Sassuolo, che dopo essersi lasciato alle spalle il momento pi difficile della stagione sta risalendo la classifica e sta gi valutando possibili mosse di mercato per gennaio. Come raccolto da Tuttomercatoweb.com, il nome giusto sarebbe stato individuato nell’attaccante del Palmeiras Jos Henrique da Silva Dourado. Il giocatore classe 1989 si sta distinguendo nella stagione opaca del suo club, tanto da essere capocannoniere del Brasileirao. Ci sarebbero gi stati diversi contatti, con il club neroverde che starebbe cercando di convincere il calciatore a lasciare la propria dimensione per accasarsi in Serie A.


Una curiosit: il giocatore una volta esult mimando il gesto di una falce, tanto da guadagnarsi il nomignolo di Ceifador, ovvero ‘Mietitore’. Un nome che da solo gi basterebbe a renderlo il nuovo idolo del calcio italiano.




ESCLUSIVA TMW - Sassuolo, spunta un nome nuovo: occhi puntati su Henrique

Roma, l'appello di Garcia: "Il calcio è una festa. Uniti dalla stessa passione"










© foto di Federico Gaetano










“Per me il calcio deve essere una festa: amicizia e rispetto degli altri. Siamo uniti dalla stessa passione. Un gruppo unito come il nostro sempre una base per fare delle buone partite e di conseguenza dei buoni risultati”, questo il post apparso pochi minuti fa su Twitter da parte del tecnico della Roma Rudi Garcia alla vigilia del big match di domani contro il Napoli al San Paolo.




Per me il calcio deve essere una festa: amicizia e rispetto degli altri. Siamo uniti tutti dalla stessa passione pic.twitter.com/HHA1IG8CJO


- Rudi Garcia (@RudiGarcia) 31 Ottobre 2014





Un gruppo unito come il nostro sempre una base per fare delle buone partite e di conseguenza dei buoni risultati pic.twitter.com/X24lQpKpMl


- Rudi Garcia (@RudiGarcia) 31 Ottobre 2014





Roma, l'appello di Garcia: "Il calcio è una festa. Uniti dalla stessa passione"

Empoli, Sarri: "La Juve si affronta con coraggio. Anche rischiando"










© foto di Federico De Luca










Reduce da due sconfitte pesanti l’Empoli si appresta ad affrontare domani al ‘Castellani’ la Juventus di Massimiliano Allegri. Oggi in conferenza stampa ha parlato il tecnico dei toscano Maurizio Sarri: “Ci aspetta una gara difficile ma dove allo stesso tempo non abbiamo l’obbligo di far punti – si legge sul sito ufficiale EmpoliCalcio.net -: dobbiamo andare in campo con grande coraggio, anche a costo di rischiare qualcosa, provando a metterli in difficolt. Affrontiamo una squadra – ha proseguito Sarri – che viene da una sconfitta e vorr reagire. Inoltre, guardando le statistiche la Juventus da moltissimo tempo non perde due partite consecutive. Nell’ultima gara la Juventus ha creato molto e rischiato praticamente nulla, perdendo solo su un episodio nel finale. Allegri? Ha una gran capacit di gestione del gruppo che ha dimostrato anche questanno, entrando in punta di piedi in un ambiente nuovo e apportando col tempo piccoli ma continui miglioramenti. La formazione? Laurini non in gran condizione e non ha ancora grandissime sensazioni. Vedremo domani se potr essere della gara, consapevoli che difficilmente abbia 90 minuti nelle gambe. Zielinski ha grandi qualit, anche se deve ancora imparare qualcosa per integrarsi al meglio nella nostra squadra”.




Empoli, Sarri: "La Juve si affronta con coraggio. Anche rischiando"

ESCLUSIVA TMW - Fausto Rossini: "A Livorno è dura ma il Bologna può farcela"










© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com










Doppio ex di Livorno-Bologna, Fausto Rossini parla a Tuttomercatoweb.com del big match di B in programma per domani. “E’ una sfida d’alto vertice, sicuramente andare a giocare a Livorno dura per tutti. E’ una piazza calda, chi gioca in casa avvantaggiato ma ora il Bologna ha la testa e le gambe per far benissimo”.

Testa anche perch arrivato Joe Tacopina.

“E’ arrivato un buon presidente, quando si sta bene in alto anche la squadra ne giova. Ho visto che ha detto lui a Thohir di comprare l’Inter… E’ uno che conta abbastanza, penso che possa far tornare Bologna la piazza che merita. E’ una grande piazza che merita certi palcoscenici”.




ESCLUSIVA TMW - Fausto Rossini: "A Livorno è dura ma il Bologna può farcela"

UFFICIALE: L'ex milanista Onyewu riparte dal Charlton










© foto di Bartoli Davide










Nuova avventura per l’ex difensore del Milan Oguchi Onyewu (32). Il nazionale statunitense ripartir, infatti, dal Charlton, club che milita nella Championship inglese. Il giocatore arriva da svincolato e firma fino a gennaio.




UFFICIALE: L'ex milanista Onyewu riparte dal Charlton

Auguri Marco van Basten. Troveremo un altro come te?










© foto di Giacomo Morini










Sembra ieri quando a suon di reti, rovesciate, giocate da fuoriclasse assoluto faceva luccicare gli occhi dei tifosi, facendo nascere nuovi milanisti tra i bambini che si avvicinavano il calcio. Oggi sono 50 anni dalla nascita di Marco van Basten, il cigno di Utrecht, uno dei talenti pi completi mai visti su un rettangolo verde.


Johann Cruyff, che negli anni ’70 aveva contribuito con il suo calcio totale a sconvolgere il calcio, lo aveva capito subito, vedendolo nelle giovanili, che sarebbe stato il suo erede. E gli pass simbolicamente il testimone in un pomeriggio d’aprile del 1982: il mitico numero 14 era tornato all’Ajax per terminare la sua gloriosa carriera, sta uscendo dal campo e indica al tecnico il giovane Van Basten: “Fai entrare il ragazzino”. Il cigno di Utrecht schiude le ali che nemmeno maggiorenne e lo fa con il primo di una lunghissima serie di gol.


Da quel momento un crescendo di gol che arriva addirittura a medie impressionanti: nella sola stagione 1985/86 segna 37 reti in 26 partite. Con lui l’Ajax vince tre scudetti e solleva la Coppa delle Coppe, con un suo gol.


Arriva nell’ambizioso Milan di Silvio Berlusconi nell’estate del 1987 per una cifra irrisoria: 1,75 miliardi di lire. In Italia si apprezzano da subito le sue doti: veocit, tecnica, potenza, fiuto del gol, gioco aereo, acrobazia: un giocatore completo, ma col suo tallone d’Achille: caviglie di cristallo. Se ne accorgono subito al Milan, dove alla prima stagione perde 6 mesi. Torna in tempo per scrivere la storia, dand il via a quella che stata la squadra degli Invincibili: il suo gol il 1 maggio 1988 ha sancito il sorpasso sul Napoli che valso lo scudetto. Poi la Coppa edi Campioni l’anno successivo con gol belli e pesantissimi, dal volo d’angelo del Bernabeu alla doppietta allo Steaua in finale, in un Camp Nou rossonero.


In mezzo il capolavoro dei capolavori di Euro 1988, protagonista del successo di un’Olanda fino a quel momento bellissima ma sempre perdente. Il gol in finale all’Unione Sovietica considerato tra i pi belli della storia del calcio.


E poi i palloni d’oro, tre come Johann Cruyff, ironia del destino. L’ultimo arrivato sul filo di lana dopo una quaterna pazzesca al Goteborg. Quella notte da campioni stata il suo canto del cigno. Da l le cartilagini hanno detto basta e non sono bastati due anni e una serie di interventi chirurgici a restituircelo.


Nell’estate del 1995 una breve, amara conferenza stampa dove il campione ufficializza la sua resa. “Dove troveremo un altro come lui?” titol il giorno dopo la Gazzetta dello Sport.


Il resto fatto da campi da golf e la scelta di tornare in campo, questa volta come allenatore e selezionatore. L’Olanda del 2008 sotto la sua guida stata una delle pi esaltanti, preparando il terreno per quella che stata la squadra finalista del 2010. Lo stress degli ultimi mesi lo ha costretto a chiudere anche questo nuovo capitolo.


In eredit Marcel van Basten, detto Marco, ci ha lasciato oltre 200 reti, una pi bella dell’altra. E ha aperto una nuova era: quella del centravanti moderno. Chi ha avuto la fortuna di vederlo probabilmente grazie a lui che ha scelto una fede sportiva o si avvicinato al calcio.




Auguri Marco van Basten. Troveremo un altro come te?

Milan, Galliani: "Bonaventura torna lunedì. Torres condizionato dalla caviglia"










© foto di Federico De Luca










Adriano Galliani, presente a Milanello, si soffermato insieme ai giornalisti per parlare del discorso di Berlusconi e del momento del Milan. Questo quanto dichiarato ai microfoni di MilanNews.it:


Sul compleanno di van Basten: “Il presidente l’ha cercato anche attraverso Tassotti ma aveva il telefonino staccato. Voleva fargli gli auguri di persona, si vede che Marco subissato e ha il telefonino staccato malgrado il suo amico Tassotti sappia come trovarlo. Continuo a guardare remix di Van Basten, pi lo vedo pi mi emoziono. Lui era un immenso centravanti. Accarezzava la palla, sembrava che avesse una mano al posto del piede. Pensiamo anche a quel gol che ha fatto nella finale con la Russia all’Europeo. In quegli anni facevamo primo, secondo e terzo al Pallone d’Oro, credo non sia pi capitato a nessun club d’Europa. Ora per guardiamo avanti e pensiamo al futuro”.


Sulle parole di Berlusconi: “Il presidente positivo, ha dato un voto alla squadra e uno all’allenatore. Questa volta era sette alla squadra e otto all’allenatore. Il consiglio quello di fare gol, ha raccontato una cosa che aveva detto a Balotelli sul vincere e sul fare gol. Il presidente ha la capacit di portare positivit”.


Sulla classifica: “Siamo sette squadre in un punto e la Fiorentina ne ha 13. C’ molto molto equilibrio. Dalle due davanti ci sono sei punti che sono tanti ma non tantissimi. E’ un campionato equilibrato, il Milan sta facendo bene ma la classifica molto corta”.


Su Montolivo: “Lui pu far tutto, da oggi o da luned va con i preparatori atletici. Al derby mancano venticinque giorni, quindi vediamo… Ha avuto l’ok, l’osso saldato, ha avuto il via libera. Vediamo in che condizioni di forma sar, certo che Montolivo ci darebbe qualit”.


Su Bonaventura: “Sta molto meglio ma deve stare un po’ di giorni in casa, non voglio fare il medico. Credo ricominci luned o marted con la squadra, ma il neurologo gli ha consigliato di fare quarantotto ore in casa, le botte in testa sono pericolose”.


Su Pazzini: “Queste questioni sono affari nostri. Con Pazzini ci siamo parlati, quello che ci siamo detti sono cose interne. Pazzini vuole giocare come tutti i calciatori. Sui rapporti mogli e mariti preferisco sorvolare”.


Su De Sciglio: “Non mi sembra particolarmente in difficolt. E’ un buon giocatore poi ha alti e bassi come tutti”.


Su Diego Lopez: “Non voglio rubare il mestiere all’allenatore, decider lui. Diego Lopez in rampa di lancio, si potrebbe vedere domenica, la prossima, al Trofeo Berlusconi. Non faccio le formazioni”.


Ancora sul presidente: “Il presidente parla prima con la squadra poi ci si siede al tavolo, oggi c’erano anche Tassotti e Maldera, e poi si parla di calcio. Con Inzaghi, con Tassotti, con Maldera, col sottoscritto. Il presidente tra l’altro mangia pochissimo. Anche Inzaghi mangia poco”.


Su Torres: “Questo problema alla caviglia l’ha molto frenato. A me piace perch fa i movimenti giusti. Il movimento che ha fatto Torres in occasione del gol di Honda su assist di El Shaarawy, se hai un altro centravanti pi egoista magari cerca di prendere la palla e non succede. Ci sono giocatori che hanno il difetto di portare vicino al compagno gli avversari, giocatori che hanno la capacit di portar via i giocatori. Lui secondo me ha questa caratteristica. Nel momento che era al massimo, quando ti fai male per ritornare nella condizione di prima ci vuole tempo”.


Sulla’eventuale presenza di Berlusconi per Milan-Palermo: “Non lo so, verr al Trofeo Berlusconi sicuramente”.




Milan, Galliani: "Bonaventura torna lunedì. Torres condizionato dalla caviglia"

Milan, Berlusconi: "Rendimento della squadra da 7, invece Inzaghi da 8"











Come riporta Milan Channel, il canale tematico ufficiale rossonero, il presidente Silvio Berlusconi, prima di lasciare Milanello, ha parlato alla squadra e al tecnico, rilasciando queste dichiarazioni: “Continuo ad avere grande fiducia in voi, fino a questo momento avete un rendimento da 7, mentre confermo l’8 per il nostro allenatore”, riporta milannews.it.




Milan, Berlusconi: "Rendimento della squadra da 7, invece Inzaghi da 8"

Le Havre, Adriano: "Lavoro per trovare la condizione fisica"










© foto di Imago/Image Sport










Adriano arrivato questa mattina a Le Havre. L’attaccante ex Inter ha fatto visita al centro sportivo del club. “Lavoro duramente per trovare la condizione fisica, queste le prime parole del brasiliano. “Quello che mi manca di pi il ritmo partita”.




Le Havre, Adriano: "Lavoro per trovare la condizione fisica"

Inter, dura per Lucas Silva: Ancelotti chiede a Serginho un report sul talento










© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport










Lucas Silva fa impazzire il Real Madrid. Talento classe 1993 del Cruzeiro, secondo Marca Carlo Ancelotti avrebbe chiesto a Serginho, suo ex giocatore al Milan, di stilare un rapporto sul giocatore. Seguito anche dall’Inter e dal Manchester United, il club brasiliano valuta il talentuoso e promettente centrocampista circa 15 milioni di euro. Un assalto che render ostica, se non impossibile, la rincorsa a Lucas Silva da parte dell’Inter.




Inter, dura per Lucas Silva: Ancelotti chiede a Serginho un report sul talento

ESCLUSIVA TMW - Sassuolo, torna di moda Zaccardo per gennaio










© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com










Un’idea per la difesa. Una soluzione per gennaio. Il Sassuolo pensa ancora a Cristian Zaccardo, attualmente al Milan. Zaccardo nel mirino del club neroverde, pu essere una soluzione low cost per il prossimo mercato. E un rinforzo per Di Francesco…




ESCLUSIVA TMW - Sassuolo, torna di moda Zaccardo per gennaio

ESCLUSIVA TMW - Pane: "Juve, a Empoli dovrai sudare. E sedici anni fa..."










© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com










Pensare a Empoli-Juventus significa anche tornare indietro con la memoria alla stagione 1998-99, quando al Castellani alla squadra azzurra fu annullato un gol di Bianconi, con il pallone che in realt sembrava aver varcato la linea bianca. L’arbitro Rodomonti non lo convalid, scatenando mille polemiche (tra l’altro l’Empoli perso uno a zero). Quel giorno in campo nella formazione toscana c’era anche Alessandro Pane, ora ct dell’Under19. “Fortunatamente – ricorda – quel ko non incise sul nostro percorso. Ci salvammo lo stesso. Ma fu un episodio eclatante e lo vivemmo come un enorme ingiustizia. C’era poco da protestare perch tutti ebbero la chiara sensazione che la palla di Bianconi era entrata. Era gol”. Contattato dalla redazione di tuttomercatoweb.com, Pane parla poi della sfida di domani.


Pane, l’Empoli ha chances di femare la Juventus?

“Tranne che col Cagliari, le prestazioni degli azzurri sono sempre state ottime. La squadra d l’impressione di essere compatta, organizzata e sicura. Certo, domani dipender da come si presenter la Juve in campo e dai suoi campioni e se saranno distratti dall’impegno di Champions dei prossimi giorni. La formazione di Allegri dovr sudarsela, l’Empoli far la sua partita”.


L’Empoli non si snaturer insomma…

“L’Empoli gioca a calcio bene e andr avanti con i suoi principi di gioco”.


Il ko della Juve con il Genoa che strascichi pu lasciare?

“E’ stata una partita infrasettimanale strana, su un campo in difficili condizioni e contro una squadra che stata aggressiva e sempre pronta per ripartire. Le qaulit tecniche della Juve non sono venute fuori fino in fondo”.


Occhi puntati anche su Rugani, gi in orbita Juve. Che pensa di questo giocatore?

“Ha qualit che non trovo in tanti altri giocatori della sua et: tenacia e voglia di lavorare quotidianamente per migliorarsi. Deve essere un esempio per tanti. Non arrivato l per caso”.




ESCLUSIVA TMW - Pane: "Juve, a Empoli dovrai sudare. E sedici anni fa..."

Bayern, Rummenigge su Reus: "Non abbiamo bisogno di indebolire nessuno"










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










Il presidente del Bayern Monaco Karl-Heinz Rummenigge tornato nuovamente a parlare del possibile trasferimento di Marco Reus in Baviera rispondendo alle accuse sulla volont del club campione di Germania di voler indebolire le avversarie interne: “Noi non abbiamo bisogno di indebolire nessuno. Se pensiamo di acquistare un calciatore lo facciamo in un’unica ottica: rinforzare la nostra rosa e aumentare la qualit complessiva della squadra”.




Bayern, Rummenigge su Reus: "Non abbiamo bisogno di indebolire nessuno"

ESCLUSIVA TMW - Modena, ag. Manfrin: "Con più sicurezza ha i mezzi per la A"










© foto di Federico Gaetano










Gianni Manfrin, terzino classe 1993 del Modena, uno dei giovani pi interessanti della B in corso. Tuttomercatoweb.com racconta la sua stagione con l’agente, Andrea Campi. “Sta facendo bene, sta giocando a Modena e sta crescendo. E’ un ’93, stata rinnovata la compropriet tra Chievo e Canarini: il Modena tiene molto a lui, dove la scorsa stagione ha giocato circa 30 partite. Gioca in una difesa a 3 ed a 4, in questa stagione importante che si consolidi e dimostri di essere all’altezza. Per ora non ci sono voci su eventualit per il futuro. La stagione? Anche col Vicenza ha giocato una buona partita, ha saltato solo una partita, sta facendo bene e ci conto molto. Se acquisisce sicurezza, che arriver sicuramente con l’et, ha margini di miglioramento. E’ uno da categoria superiore”.




ESCLUSIVA TMW - Modena, ag. Manfrin: "Con più sicurezza ha i mezzi per la A"

Parma, Donadoni: "Ennesima occasione in casa, basta regali"










© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport










In conferenza stampa, il tecnico del Parma Roberto Donadoni ha parlato della prossima partita contro l’Inter, in programma domani al Tardini alle 20.45, usando anche toni duri nei confronti della squadra: ” l’ennesima occasione che abbiamo in casa. Cerchiamo di non regalarla come le precedenti. Al Tardini abbiamo gi sprecato tante chances, non possiamo pi farlo e soprattutto non dobbiamo pi regalare nulla, come invece purtroppo spesso accaduto. Basta errori”, evidenzia ParmaLive.com.


Che Inter si aspetta?

“Quel che far l’Inter lo vedremo domani, noi pensiamo a noi stessi. Entriamo in campo con l’atteggiamento giusto, come fatto mercoled sera nel secondo tempo. L’avversario ha indubbie qualit e potr condizionare per esempio se sposteremo il baricentro pi avanti o pi indietro, ma il nostro atteggiamento quello che conta”.


La situazione infortunati com’?

“Galloppa ha preso una botta la settimana scorsa e le sue condizioni si sono aggravate in questa, quindi difficilmente sar a disposizione. Per il resto gli uomini a disposizione sono quelli avuti a Torino pi la fatica della partita giocata. Stiamo lottando contro queste difficolt da diverso tempo e continueremo a farlo con le forze a nostra disposizione”.




Parma, Donadoni: "Ennesima occasione in casa, basta regali"

Juventus, l'attacco non va? Allegri lo cambia










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










Un solo gol dagli attaccanti, rigori esclusi, in tutto ottobre per la Juventus di Allegri, che adesso ha in mentre una rivoluzione totale in vista della trasferta a Empoli. Tevez verr risparmiato in vista della delicata gara infrasettimanale contro l’Olympiacos, mentre Llorente dopo un’altra prova deludente verr sostituito da Morata, affiancato da Giovinco. Forza di una rosa lunga che pu permettersi cambi repentini di formazione, utili anche per dare una scossa alla squadra dopo il ko pesante subito in casa del Genoa, che costato la vetta solitaria agli uomini di Allegri.




Juventus, l'attacco non va? Allegri lo cambia

ESCLUSIVA TMW - Balli: "Pucciarelli può far male alla Juventus"










© foto di Federico De Luca










Il pareggio contro il Milan e il ko immeritato contro la Roma lasciano qualche speranza all’Empoli in vista della gara di domani contro la Juventus. Di fronte alle grandi, la squadra di Sarri sembra non sbagliare approccio e la redazione di tuttomercatoweb.com lo ha chiesto anche a Daniele Balli, portiere azzurro per pi di dieci stagioni.


Balli, anche stavolta l’Empoli metter in difficolt una big come la Juve?

“Mi aspetto una partita combattuta. Contro il Milan ho visto un Empoli eccezionale, veloce, preciso. Ha dettato legge e nel primo tempo ridicolizz i rossoneri. Se stavolta riesce a reggere anche nella ripresa, verr fuori un match spettacolare”.


Come dovr giocare l’Empoli?

“La base dovr essere proprio il primo tempo con il Milan. Ovviamente sar una Juventus ferita dal ko con il Genoa, ma non escludo sorprese”.


Quanto meno insomma l’Empoli prover a giocarsela?

“Gli azzurri hanno faticato contro le squadre che si chiudono. Non avendo Ibra davanti, contro avversari che non ti danno spazio dura scardinare le difese. Col suo gioco propositivo di qualit per l’Empoli potr sfruttare quegli spazi che certamente verranno lasciati dalla Juve”.


Chi pu essere l’elemento decisivo nell’Empoli?

“Punto su Pucciarelli. Con la sua velocit mettere in difficolt anche una difesa di caratura assoluta come quella della Juve”.




ESCLUSIVA TMW - Balli: "Pucciarelli può far male alla Juventus"

Juve, il PSG continua a sperare nel colpo a zero Lichtsteiner











Continua ad essere in bilico il futuro professionale di Stephan Lichtsteiner, esterno destro 30 enne della Juventus e della nazionale svizzera: secondo quanto riportato dall’edizione odierna di “Tuttosport”, infatti, l’ex giocatore della Lazio, in scadenza di contratto con i bianconeri a fine stagione, sarebbe oggetto del pressing del PSG, club che sarebbe pronto a garantire al giocatore un contratto incline alle sue richieste, che, al momento, consisterebbero in un triennale da 3 milioni di euro a stagione. La Juventus, invece, ferma a 2 milioni pi bonus: l’intesa difficile da trovare, ma certamente, non impossibile.




Juve, il PSG continua a sperare nel colpo a zero Lichtsteiner

Inter, Mazzarri: "Puscas e Bonazzoli mi stuzzicano: li sto tenendo caldi"










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










In conferenza stampa, il tecnico dell’Inter Walter Mazzarri parla della possibilit di schierare i giovanissimi Puscas e Bonazzoli vista l’emergenza offensiva e non solo che la squadra sta attraversando: “Sono due ragazzi molto interessanti e da quando li ho visti in estate li ho visti davvero cresciuti. Sono ragazzi che mi stuzzicano, ma noi siamo l’Inter e abbiamo tante pressioni in campo, sapete cosa vuol dire indossare la maglia dell’Inter. Li sto tenendo caldi e al momento opportuno verranno schierati”.




Inter, Mazzarri: "Puscas e Bonazzoli mi stuzzicano: li sto tenendo caldi"

Napoli, Benitez attacca: "Perchè non si parla della difesa del Milan?"










© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport










Rafa Benitez, tecnico del Napoli, si soffermato a lungo a parlare della fase difensiva dei suoi in conferenza stampa ed ha anche discusso un paragone con il Milan. “La crescita della squadra c’, capace di reagire. Ha tutto per crescere, c’ fiducia e questa mentalit cresce ad ogni partita. Vedo il Milan: ha preso le nostre stesse reti e nessuno parla della loro fase difensiva. Tutti si aspettano tantissimo dal Napoli, le critiche sono normali, noi le ascoltiamo per migliorare la fase difensiva e migliorare quella offensiva”.




Napoli, Benitez attacca: "Perchè non si parla della difesa del Milan?"

Tottenham, Assou-Ekotto nel mirino di due club











Doppio interesse per Benoit Assou-Ekotto, 30enne difensore del Tottenham. Secondo il Daily Mirror Crystal Palace e QPR sarebbero pronte a strapparlo agli spurs, anche se nessuna delle due squadre pu eguagliare il suo attuale stipendio da 40mila sterline a settimana.




Tottenham, Assou-Ekotto nel mirino di due club

Latina, Breda sul derby: "Tante aspettative. Sarà una festa sportiva"










© foto di Federico Gaetano










Il tecnico del Latina Roberto Breda ha parlato ai microfoni della Lega Serie B per presentare il derby laziale tra i nerazzurri e il Frosinone: “Io sono a Latina da tanto ma non ho mai vissuto in prima persona questo derby. Posso per dire che ci sono aspettative alte in citt, molta pressione e anche un po’ di tensione. L’attesa tanta ma sta a noi gestirla e soprattutto compito nostro anche quello di ricordare a tutti come si debba restare nei limiti del senso civico e del rispetto degli altri. I tifosi? I tifosi del Latina sono sempre stati caldi ma corretti. Mi auguro sia cos anche domenica, anzi ne sono certo perch sanno che si tratta di una festa sportiva prima di ogni altra cosa. E con questo non dimentico quanto sia importante la gara in s perch come ogni derby la posta in palio va oltre i tre punti. Giocare a Latina? Se si scappa sempre non si affrontano mai i problemi e si tengono vivi alibi che non fanno bene a nessuno. Giocare a Latina un ottimo modo per responsabilizzare tutti e per continuare a crescere sia dal punto di vista del senso sportivo sia dal punto di vista sportivo. E non mi riferisco ai tifosi del Latina o del Frosinone bens al calcio italiano in generale. Un augurio per il derby? Innanzitutto che sia una gara tranquilla dentro e fuori dal campo e poi chiaro che noi ci teniamo a far bene anche e soprattutto per tutti i tifosi che verranno a sostenerci”.




Latina, Breda sul derby: "Tante aspettative. Sarà una festa sportiva"

giovedì 30 ottobre 2014

ESCLUSIVA TMW - Sportiello boom. Rasori: "La Serie D l'ha preparato"










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










Nella serata dei giovani portieri, Marco Sportiello stato grande protagonista nella sfida Atalanta-Napoli, parando il rigore all’ultimo minuto a Gonzalo Higuain che ha permesso agli orobici di strapapre un punto prezioso in chiave salvezza. Storia curiosa, quella di Sportiello, portiere che viene dalla gavetta: solo quattro stagioni fa difendeva i pali del Seregno, in Serie D. Ai microfoni di Tuttomercatoweb Augusto Rasori, suo preparatore all’epoca (e attualmente alla Giana Erminio) ci racconta lo Sportiello dell’epoca: “Il percorso di Sportiello quello che dovrebbero fare tutti i portieri usciti dal vivaio delle societ professionistiche. Ricordo che all’epoca, poich in D vige la regola di un minimo di giocatori fuoriquota da schierare, avevamo bisogno di un giovane e grazie al rapporto d’amicizia che mi lega al preparatore dei portieri dell’Atalanta ci arrivato in prestito Sportiello. Era il pi giovane, ma gi all’epoca davvero forte. Mi ricordo che dovevo scegliere tra lui e Tunno, classe ’90, che veniva dal settore giovanile del Torino. La scelta era difficile, perci avevo creduto in Sportiello da subito, mi dava sensazioni positive. Aveva margini di crescita enormi e l’esperienza fuori da Zingonia gli a fatto bene. Le sue parate ci hanno permesso di raggiungere i playoff e non a caso fu notato dal Poggibonsi, che mi chiese se fosse pronto per i professionisti. Ovviamente non ebbi dubbi a dare riscontro positivo, perch Sportiello aveva gi tutto: fisicit, freddezza e una tranquillit inaudita. E lo si visto ieri, parando il rigore di Higuain”.


Un esempio di come sia positiva anche un’esperienza in Serie D


“Col fatto che scomparsa la C2 la Serie D diventa un campionato interessante per far crescere i giovani. E a maggior ragione per i portieri che arrivano dai Pro quest’esperienza accelera il percorso di crescita. Se guardiamo bene i grandi portieri del passato vediamo che gente come Zenga o Tacconi prima di arrivare dove sono arrivati hanno giocato nei campionati minori. E un portiere cresce solo incassando gol e giocando spesso. Sportiello giovane ma para da veterano, ha fatto tra Seregno, Poggibonsi e Carpi 90 partite e questo lo ha preparato alla Serie A. E dopo un anno di panchina questa stagione lo sta premiando. Il ragazzo ancora in crescita: bisogna lavorarlo, proteggerlo”.


Altri due suoi allievi stanno facendo progressi da gigante


“Esatto, si tratta di Cosimo La Gorga al Varese ed Eddi Gava della Ternana. Li avevo entrambi a Voghera, anche l in Serie D. E non nascondo la mia soddisfazione a vederli crescere e fare carriera”.




ESCLUSIVA TMW - Sportiello boom. Rasori: "La Serie D l'ha preparato"

ESCLUSIVA TMW - Bonaventura, gioia e paura. L'agente: "Felice che stia bene"











La gioia del gol e la paura per l’infortunio. Si divide cos la serata cagliaritana di Giacomo Bonaventura. Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com parla l’agente del giocatore del Milan Giocondo Martorelli: “Fortunatamente tutto finito bene – afferma il procuratore in relazione al trauma cranico riportato nel match del Sant’Elia -. La botta stata davvero brutta ma oggi torner a Milano. Ci siamo sentiti ma non abbiamo parlato della prestazione, solo delle sue condizioni. Sicuramente era contento nonostante non stesse benissimo. Gol cercato o colpo di fortuna? Vedendo l’azione ho avuto la sensazione che volesse servire il compagno in area, come lui stesso ha dichiarato. Questo dimostra come anche in occasione di una rete del genere il suo equilibrio e la sua umilt rimangano tali. Sicuramente stata una prova di maturit importante per lui che, partita dopo partita, sta dimostrando di essere un giocatore utile a questo Milan. Anche in ruoli diversi. E’ un giocatore completo che dando il massimo riesce sempre a non far mancare il suo contributo alla squadra”.




ESCLUSIVA TMW - Bonaventura, gioia e paura. L'agente: "Felice che stia bene"

ESCLUSIVA TMW - Parma, Donadoni confermato. Con l'Inter decisiva










© foto di Luca Gambuti/Image Sport










Otto sconfitte in nove giornate sono un ruolino di marcia evidentemente negativo. Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, per, la posizione a Parma di Roberto Donadoni al momento rimane relativamente tranquilla. Tutto, per, potrebbe cambiare sabato sera contro l’Inter al ‘Tardini’. Per il tecnico c’ l’obbligo di non sbagliare pi, altrimenti uno fra Davide Ballardini, Davide Nicola ed Hernan Crespo potrebbe scalzarlo dalla panchina ducale.




ESCLUSIVA TMW - Parma, Donadoni confermato. Con l'Inter decisiva

A Newcastle è sbocciata una stella: Aarons sulle orme di Sterling













Rolando Aarons nato nel 1995 a Kingston. Un anno dopo Raheem Sterling, una nuova stella del calcio sboccia in una latitudine lontana ma fiorisce, come il wonder boy del Liverpool, in Inghilterra. Ieri le copertine: grazie ad un suo gol, il Manchester City volato fuori dalla Coppa di Lega, doppiato dopo da quello di Moussa Sissoko. Il contratto pro arrivato solo nello scorso aprile ma ha gi impressionato nella pre-season con un gol da urlo contro lo Schalke 04. Cos i paragoni con Sterling si sprecano e Newcastle, in una stagione difficilissima, ha un primo motivo per cui sorridere.




A Newcastle è sbocciata una stella: Aarons sulle orme di Sterling

Mbakogu, la stella del Carpi che fa gola ai tedeschi










© foto di Alberto Maddaloni










Dopo appena undici gare di campionato Jerry Uche Mbakoguha gi raggiunto il suo record di gol in serie cadetta – 7 reti – fissato lo scorso anno proprio con la maglia del Carpi dove era arrivato in prestito dal Padova. Se nella scorsa stagione ci vollero 18 giornate per vedere il nigeriano andare a segno per la prima volta e 28 presenze per accumulare quel bottino, in questa il centravanti ci ha messo appena 11 presenze mostrando una crescita esponenziale, ma nel solco del finale di stagione, trascinando il Carpi in vetta al campionato al fianco del Bologna. Prestazioni maiuscole, gol e assist per la squadra e anche per se stesso visto che i grandi club, Borussia Dortmund e Stoccarda su tutte, hanno gi messo gli occhi su di lui per la prossima stagione.




Mbakogu, la stella del Carpi che fa gola ai tedeschi

ESCLUSIVA TMW - De Napoli: "Napoli, punti persi. Credo ancora allo scudetto"










© foto di Andrea Pasquinucci










Occasione persa quella del Napoli ieri contro l’Atalanta. Questo il pensiero di Fernando De Napoli, mediano partenopeo dal 1986 al 1992. La redazione di tuttomercatoweb.com lo ha raggiunto telefonicamente per ascoltare il suo punto di vista sulla squadra di Benitez.


De Napoli, che idea si fatto sulla squadra azzurra anche alla luce del pareggio di ieri?

“Non il Napoli dell’anno passato. L’attacco di primo livello, ma le azioni degli avversari troppo spesso si trasformano in gol. La difesa prende gol assurdi, bisogna migliorare”.


Un problema anche di fase difensiva?

“S, vero. a centrocampo ci vuole qualcuno che copra. L’assenza di Gargano a mio parere si fa sentire. Bisogna essere pi accorti, non si pu solo attaccare. O comunque non si pu avanzare in sei, necessario che qualche giocatore si fermi a met campo per fermare eventuali azioni degli avversari”.


In attacco serve pi concretezza?

“Callejon abituato a fare tanti gol e allora quelli semplici come ieri non li fa (ride,ndr). Ad ogni modo ieri il Napoli meritava di vincere: il problema che questi sono punti persi. Quando la Juve si ferma, necessario approfittarne”.


Ci vuol dire che secondo lei il Napoli pu ancora puntare allo scudetto?

“Ci sono ancora tante gare a disposizione e se resta in scia la squadra di Benitez pu inserirsi. A mio avviso il Napoli pu lottare per il titolo”.




ESCLUSIVA TMW - De Napoli: "Napoli, punti persi. Credo ancora allo scudetto"

La notte da sogno di Mehmedi, la punta del Friburgo che ha stregato la Lazio











Il Friburgo si convinto, in estate: Admir Mehmedi stato riscattato dopo il prestito dalla Dinamo Kiev. Un anno per convincere i tedeschi, una Bundes dove per lo svizzero, con origini macedoni, non riuscito ad imporsi. Seconda punta, tutto destro, ieri ha vissuto una notte da protagonista ed per questo che in estate, sotto traccia, la Lazio ha cercato di prenderlo: tre gol in DFB Cup, contro il Monaco 1860, in una gara pirotecnica finita poi 5-2 per il suo Friburgo. Una notte per rilanciarsi e per tornare nel mirino delle big…




La notte da sogno di Mehmedi, la punta del Friburgo che ha stregato la Lazio

Il primato non basta: Villas-Boas a rischio se non conquista Mosca











4 punti di vantaggio sulla seconda ed un rendimento ai limiti della perfezione in Russian League potrebbero non bastare a salvare la panchina di Villas-Boas, che dopo i fallimenti londinesi con Chelsea e Tottenham potrebbe andare incontro ad un nuovo rilbaltone, stavolta in terra russa. A San Pietroburgo non hanno preso bene l’ottobre opaco della squadra, che dopo aver perso in Champions League contro il Bayer Leverkusen ha ceduto malamente in casa all’Arsenal Tula nonostante un vantaggio di due reti, rimontate nel finale in quella che l’ultima in classifica del campionato sovietico. Ora nel mirino c’ la trasferta a Mosca, sponda CSKA, principali inseguitrice dello Zenit in classifica, per un dentro fuori che per Villas-Boas potrebbe valere tantissimo.




Il primato non basta: Villas-Boas a rischio se non conquista Mosca

Lione, Gonalons vicino al rinnovo


Secondo beinsports.fr sarebbe ormai a un passo il rinnovo del contratto del centrocampista e capitano del Lione Maxime Gonalons. Vicino al Napoli nella scorsa stagione, Gonalons si legher all’OL fino al 2018.




Lione, Gonalons vicino al rinnovo

Lo strano caso delle Fere. Fortissime fuori, deboli in casa










© foto di Federico Gaetano










Per la Ternana, in questo avvio di stagione, il concetto di mura amiche stato completamente rovesciato. La squadra umbra, che occupa il 19esimo posto in classifica, ha infatti un andamento casalingo da retrocessione e uno esterno da zona play off. Zero vittorie in casa in cinque gare sono infatti un dato preoccupante per il tecnico Tesser, che per si tiene a galla grazie agli otto punti raccolti lontano dal Libero Liberati che ne fanno la seconda miglior squadra dal rendimento in trasferta – con Carpi e Bari – dell’intera serie cadetta. Per uscire dalla zona rossa per servir un’inversione di tendenza gi a partire da sabato quando in Umbria arriver il Cittadella appaiato a quota 10 proprio alle Fere.




Lo strano caso delle Fere. Fortissime fuori, deboli in casa

Né Ebagua, né Ardemagni. È Catellani il bomber dello Spezia










© foto di Federico De Luca










A inizio stagione tutti a La Spezia si aspettavano i gol di Matteo Ardemagni e Giulio Ebagua per andare alla caccia della promozione in Serie A e invece dopo 11 giornate in cima alla classifica dei cannonieri aquilotti c’ Andrea Catellani, calciatore di grandi qualit tecniche, ma che fino ad oggi non aveva mai mghghffostrato una tale confidenza con il gol. Sei reti in questo primo scorcio di stagione per ovviare alle difficolt sotto porta dei due centravanti, che assieme hanno messo a segno appena due reti, e trascinare la squadra in piena zona play-off. L’obiettivo ora quello di superare il proprio record stagionale – 9 reti al Modena nel 2009-10 – e contribuire a una storica promozione nella piazza ligure.




Né Ebagua, né Ardemagni. È Catellani il bomber dello Spezia

Livorno avaro fra le mura amiche. Col Bologna per invertire la tendenza










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










Fra le mura amiche dell’Armando Picchi il Livorno fatica a segnare. questo il dato emerso dalle prime sei gare casalinghe stagionali dove la squadra di Gautieri ha messo a segno 10 reti, di cui per sei nella stessa gara (contro il Trapani). I restanti quattro hanno permesso alla squadra amaranto di cogliere due vittorie di misura e due pareggi con gol. Dati che fanno riflettere alla vigilia di una sfida importante come quella contro il Bologna di sabato prossimo, una squadra che ha il miglior rendimento esterno dell’intera serie cadetta e che guida la classifica a quota 21 punti. Ad Aniello Cutolo e Daniele Vantaggiato, cannonieri della squadra a quota cinque reti, il compito di cambiare l’andamento stagionale.




Livorno avaro fra le mura amiche. Col Bologna per invertire la tendenza

Lamela si prende il Tottenham e lo porta ai quarti










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










Cresce il minutaggio e con esso condizione e fiducia in s stesso. Dopo la incredibile rabona-gol di gioved scorso contro l’Asteras e la maglia da titolare contro il Newcastle, ieri un nuovo assaggio del talento di Erik Lamela, andato in gol dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo col Brighton. Stavolta un gol “normale”, ma decisamente pesante e utile a portare ai quarti di finale di Capital One Cup gli Spurs. Levy lo ha pagato oltre 30 milioni e dopo una stagione decisamente deludente vuole vedere il velo Lamela, quello che incant Roma partendo tra mille rimpianti.




Lamela si prende il Tottenham e lo porta ai quarti

Benfica, Record sicuro: "Imminente il rinnovo di Gaitan"










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










Nicolas Gaitan stato accostato a moltissimi top club europei nel corso dell’estate, complice l’ottima stagione vissuta lo scorso anno. Il talento argentino del Benfica, per, alla fine rimasto e ora ad un passo dal rinnovo. L’agente del jolly offensivo in arrivo a Lisbona e cos Record titola “Rinnovo imminente da parte di Gaitan”.




Benfica, Record sicuro: "Imminente il rinnovo di Gaitan"

M. City, Milner: "Nel derby può succedere di tutto, come il 6-1 all'Old Trafford"










© foto di Daniele Buffa/Image Sport










Il centrocampista del Manchester City James Milner ha parlato al sito ufficiale del club in vista del derby contro il Manchester United: “E’ un derby, come sempre potr succedere di tutto. In Premier tutte le gare sono difficili da pronosticare, figuriamoci un derby. Speriamo di poter ottenere il risultato giusto. Un ricordo? il 6-1 ad Old Trafford, ovviamente il mio derby preferito”.




M. City, Milner: "Nel derby può succedere di tutto, come il 6-1 all'Old Trafford"

ESCLUSIVA TMW - Colonnese: "Destro il '91 più forte. Merita spazio nella Roma"











Ciccio Colonnese applaude Mattia Destro. L’ex difensore di Roma e Napoli apprezza le qualit dell’attaccante giallorosso e ne esalta le caratteristiche. Raggiunto dalla redazione di tuttomercatoweb.com, Colonnese dice la sua anche sul futuro di Destro.


Colonnese, per prima cosa qual la sua opinione su Destro?

“E’ il giovane attaccante pi forte in Italia. Tra i giocatori classe ’91 il pi bravo e per me che lo seguo dai tempi della Primavera dell’inter non una novit. Lo dico anche da difensore: una punta completa”.


Dunque merita sempre pi spazio nella Roma?

“Certamente. Capisco che se non gioca non sia felice anche perch i numeri parlano chiaro”-


Sul suo futuro Destro ha anche detto: “Vedremo”…

“Lo sfogo comprensibile, ma la Roma non pu perderlo: credo che verr cercata una soluzione in modo da dargli pi spazio e continuit. Non credo che abbia parlato cos perch vuole andare via”.


Roma intanto sempre pi in corsa per lo scudetto.

“La Juve ieri meritava di vincere e ha perso. E’ la conferma che il nostro campionato scorbutico e difficile. I giallorossi devono cercare di rimanere sempre vicini ai bianconeri mettendo addosso alla squadra di Allegri quella pressione che per potrebbe essere molto fastidiosa”.




ESCLUSIVA TMW - Colonnese: "Destro il '91 più forte. Merita spazio nella Roma"

Vicenza, Cunico: "Divorzio doloroso con Lopez, ma serve una svolta"











Dopo il cambio di tecnico con l’esonero di Giovanni Lopez e l’arrivo di Pasquale Marino sulla panchina del Vicenza il tecnico del club veneto Tiziano Cunico ha parlato a margine della presentazione dell’allenatore. “Si trattato di un divorzio doloroso visto quello che rappresenta Lopez per questa piazza. Ma non potevamo fermarci alle questioni di cuore visto che dovevamo cercare una svolta e salvaguardare la serie. Per questo motivo abbiamo dovuto fare qualcosa. – continua Cunico – Ci rendiamo conto che si tratta di un cambiamento forte. A Lopez comunque va il merito di aver creato un gruppo sano puntando sugli uomini prima che sugli atleti, ma dovevamo guardare razionalmente al momento che stiamo vivendo”.




Vicenza, Cunico: "Divorzio doloroso con Lopez, ma serve una svolta"

ESCLUSIVA TMW - Pillon: "Chievo, annata difficile. Pesa l'addio di Sartori"










© foto di Federico De Luca










Giuseppe Pillon, ex tecnico del Chievo Verona, analizza per Tuttomercatoweb.com il momento della compagnie clivense: “Quella attuale si sta dimostrando un’annata molto difficile – afferma -. Anche con il cambio di allenatore non c’ stata la svolta attesa. Maran finora ha, per, avuto poco tempo per lavorare. Il Chievo abituato a soffrire e sono sicuro che ne uscir, anzi me lo auguro dato che sono molto legato alla societ. Spero che il loro campionato possa iniziare con la prossima giornata di campionato”.


Quanto pesa, a suo avviso, l’addio in estate di Giovanni Sartori?

“Stiamo parlando di un uomo fondamentale per gli equilibri della societ. Sul mercato sapeva sempre quali giocatori acquistare e sapeva anche come gestire l’ambiente. Senza di lui il Chievo si trovato privo di una guida importante. Il Presidente Campedelli, per, sa come muoversi e spero che assieme al ds possa risolvere la situazione”.


Chiudiamo con il suo futuro. Quando la rivedremo in panchina?

“Per adesso rimango in attesa di una nuova possibilit e sfrutto questo periodo per aggiornarmi andando a vedere molte partite. Spero di tornare presto in campo”.




ESCLUSIVA TMW - Pillon: "Chievo, annata difficile. Pesa l'addio di Sartori"

Milan, Torres: "L'addio al Chelsea scelta mia. Atletico non era opzione reale"










© foto di Alberto Lingria/Photoviews










Torna a parlare Fernando Torres, e lo fa tramite le pagine del London Evening Standard. Nel corso dell’intervista l’attaccante del Milan tornato sul suo addio al Chelsea e sulle voci che lo volevano vicino all’Atletico Madrid: “Mourinho sempre stato bravo con me. La decisione di partire stata del tutto personale, avevo bisogno di qualcosa in pi, avevo bisogno di sentirmi importante. Io e Mou abbiamo un ottimo rapporto e anche oggi continuiamo a parlare. L’Atletico Madrid? Non c’erano opzioni reali per tornare. Qualcuno ha speculato sopra questa situazione e questo non mi piaciuto. L’ho gi detto molte volte: ci torner solo se avr la motivazione di competere ad alti livelli, perch l’Atletico di oggi molto diverso da quello dei miei tempi. Seguo l’Atletico ogni weekend, e posso ripetere che il mio ritorno non un’ipotesi reale. La Spagna? Mi piace pensare che il mio ciclo con la Nazionale non sia ancora finito”.




Milan, Torres: "L'addio al Chelsea scelta mia. Atletico non era opzione reale"