Debutto agrodolce per il Palermo che viene bloccato in casa dalla Sampdoria. I rosanero segnano al 7′ con Dybala, giocano 50′ in superiorità numerica per l’espulsione di Regini, ma vengono raggiunti nei minuti di recupero da una coriacea Sampdoria grazie alla rete di Gastaldello al 91′.
Iachini si affida al modulo ed agli uomini che hanno centrato la promozione in Serie A: 3-5-2 con Sorrentino fra i pali e Munoz, Terzi ed Andelkovic in difesa. Il centrocampo è formato da Bolzoni, Rigoni e Barreto, mentre Pisano e Daprelà occupano le fasce laterali. In attacco tandem tutto argentino formato da Vazquez e Dybala. Mihajlovic risponde con un 4-3-3 con l’ex Viviano in porta e il trio offensivo formato da Sansone, Okaka ed Eder. Panchina per l’ex Silvestre.
Il Palermo parte bene e al 7′ trova il goal: Dybala viene lanciato in profondita da Barreto: l’attaccante resiste alla carica di Regini e batte Viviano in uscita. La Sampdoria prova a rispondere. Eder si rende pericoloso al 9′ con un pericoloso tiro-cross respinto con i pugni da Sorrentino. Il brasiliano si ripete al 20′, questa volta il pallone finisce sulla testa di Sansone che però sfiora soltanto mandando sul fondo.
Anche il Palermo non perde occasione per provare a raddoppiare: Barreto prova a sorprendere Viviano con un gran tiro dalla distanza al 30′. Il destro del numero 8 finisce di un soffio a lato. Al 40′ un rinvio della difesa rosanero mette in difficoltà Regini, che colpisce il pallone con la mano. Tommasi non ha dubbi, è cartellino giallo: il difensore era già stato ammonito per un fallo su Dybala e conclude quindi in anticipo la sua partita. Il Palermo si ritrova in superiorità numerica e Mihajlovic sostituisce Sansone con l’ex Silvestre.
Nella ripresa il Palermo parte subito forte: al 49′ gran palla di Terzi per Dybala, che salta Silvestre ma viene bloccato da De Silvestri. Ancora rosanero in avanti: al 52′ al 7′ Vazquez ruba palla al limite dell’area e calcia, ma Gastaldello devia il tiro in angolo. La Sampdoria prova a reagire: al 56′ Eder ci prova su punizione ma il tiro viene respinto dalla barriera. Il Palermo controlla e punge in contropiede: al 58′ diagonale fuori misura di Pisano da posizione defilata. La Sampdoria non trova lo spunto giusto e anzi è il Palermo a sfiorare il raddoppio: al 78′ Vazquez calcia alto su sponda di Belotti. Nel finale entra anche Bergessio per i doriani che spingono generosamente fino a trovare il pari con Gastaldello al 91′.
PALERMO-SAMPDORIA 1-1
PALERMO (3-5-2): Sorrentino 6, Munoz 6.5, Terzi 6, Andelkovic 6, Pisano 6, Bolzoni 6.5, Rigoni 5 (26′ st Ngoyi), Barreto 6.5, Daprelà 6, Vazquez 6.5 (dal 49′ st Bentivegna sv), Dybala 7.5 (31′ st Belotti 6) (1 Ujkani, 68 Fulignati, 2 Vitiello, 5 Milanovic, 18 Chochev, 21 Quaison, 22 Bamba, 25 Maresca, 89 Morganella). All.: Iachini 6.5.
SAMPDORIA (4-3-3): Viviano 6, De Silvestri 6, Gastaldello 6.5, Regini 5, Cacciatore 5.5, Soriano 6, Palombo 5.5 (31′ st Bergessio sv), Obiang 5.5 (20′ st Krsticic 6), Sansone 5.5 (44′ pt Silvestre 6), Okaka 6.5, Eder 5.5 (1 Da Costa, 96 Massolo, 6 Duncan, 7 Fedato, 8 Campana, 22 Rizzo, 24 Salamon, 77 Wszolek).
All.: Mihajlovic 6.
ARBITRO: Tommasi di Bassano Del Grappa 6.
MARCATORI: nel pt al 7′ Dybala, nel st al 46′ Gastaldello.
AMMONITI: Rigoni, De Silvestri, Regini per gioco falloso. Okaka e Daprelà per comportamento non regolamentare.
ESPULSI: Regini per doppia ammonizione al 40′ del pt.
ANGOLI: 6 a 2 per la Sampdoria.
RECUPERO: 0 e 3′
SPETTATORI: 16.764 per un incasso di 208.696 euro.
PALERMO, Dybala illude i rosanero raggiunti al 91' dalla Sampdoria
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