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L’Italia di Prandelli continua a non vincere nel 2014 e coglie solo un pari contro il modesto Lussemburgo nel penultimo appuntamento amichevole in vista dell’esordio mondiale contro l’Inghilterra a Manaus il 14 giugno. Solo 1-1 a Perugia con gli azzurri decisamente sottotono anche per via dei pesanti carichi di lavoro svolti a Coverciano.
L’Italia sblocca il risultato al primo tiro in porta con un colpo di testa di Marchisio su cross di Balotelli, poi pochi sussulti fino alla fine del tempo quando gli azzurri sfiorano il raddoppio con un tiro da fuori di Candreva e una punizione a giro di Pirlo. Nella ripresa, fiammata azzurra con Balotelli e Candreva (due traverse), poi la partita si spegne fino al clamoroso goal di Chanot che consente al Lussemburgo di cogliere uno storico pari. Bene De Sciglio, Marchisio, sufficiente Candreva, in ombra Verratti.
CRONACA DELLA GARA
Gli azzurri di Prandelli gioca on un 4-3-2-1, con Balotelli unica punta e Candreva e Marchisio alle spalle. In difesa non c’è Barzagli: la coppia centrale è formata da Bonucci e Chiellini. A centrocampo dal 1′ sia Pirlo che Verratti. Tutto confermato negli ospiti, che si schierano con un 4-1-4-1. Il commissario tecnico Holtz punta sull’unico attaccante Joachim per contrastare gli azzurri.
PRIMO TEMPO
L’Italia parte subito in avanti con De Sciglio molto propositivo sulla fascia sinistra. Al 7′, però, è il Lussemburgo a farsi pericoloso: Joachim se ne va in dribbling ed esplode il mancino. Buffon para senza problemi. Un minuto dopo arriva il goal dell’Italia: Pallone profondo per Balotelli che con un esterno destro delizioso serve Marchisio in mezzo all’area: il centrocampista bianconero insacca di testa e fa goal. Dopo il vantaggio, l’Italia controlla l’incontro. Al 14′ Palla perfetta di Candreva per Balotelli che si porta avanti il pallone di tacco e conclude alto sopra la traversa. Il 4-3-3 di Prandelli con Pirlo e Verratti funziona ad intermittenza con gli azzurri più volte costretti al lancio lungo per Balotelli. Poco prima della mezz’ora Verratti si libera con un gioco di prestigio di Gerson e serve Balotelli: l’attaccante rossonero esplode il destro che però viene parato da Moris. In difesa, però, gli azzurri dimostrano alcune amnesie preoccupanti in vista dell’Inghilterra: erroraccio di Bonucci con Joachim che recupera, protegge bene il pallone dall’attacco di Pirlo e conclude: per fortuna di Buffon pallone alto. Nel finale di tempo, l’Italia si rende pericolosa: al 40′ Marchisio serve Candreva che prova la conclusione in porta: il tiro finisce però alto! Poco dopo bella punizione di Pirlo dai 25 metri: Moris vola a deviare. Due minuti più tardi, De Sciglio dalla sinistra centra per Balotelli che di sinistro al volo giro il pallone 2-3 mt a lato alla destra di Moris.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa, la prima occasione capita a Candreva che dribbla due avversari e ci prova ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa della porta difesa da Moris. Entra Cassano e l’Italia sale di tono: al 56′ super pallone di Fantantonio per Balotelli che dribbla due avversari, ma coglie la traversa con il portiere in uscita. Un minuto dopo altra traversa dell’Italia con
Candreva che coglie il montante con un colpo di testa propiziato da un cross dalla destra. Reazione del Lussemburgo, nel momento migliore degli azzurri, ma il pallone taglia tutta l’area piccola ma Mutsch non riesce a mettere in rete. La fiammata azzurra dura poco: ritmi molto bassi con l’Italia che prosegue con tanti errori in verticalizzazioni spesso forzate. Con il passare dei minuti, l’Italia si affloscia. Gli azzurri arrivano in ritardo su ogni pallone e sono tanti gli errori per scarsa lucidità. Il Lussemburgo prende coraggio e al 70′ si fa pericoloso dalle parti di Buffon: Bensi prova il destro da fuori: palla smorzata da Bonucci che termina docilmente tra le braccia di Buffon. Al 84′ su un calcio d’angolo dalla sinistra Chanot sorprende Aquilani e lo anticipa di testa, battendo Buffon per il clamoroso pari. L’Italia si scuote: mischia in area ed il pallone arriva ad Abate che prova la botta ma Moris salva in angolo. Nel finale gli azzurri ci provano, ma non basta per la vittoria e per evitare la brutta figura.
ITALIA-LUSSEMBURGO 1-1
Italia (4-3-2-1): Buffon; Abate, Bonucci (34′ st Ranocchia), Chiellini, De Sciglio; De Rossi; Verratti (10′ st Cassano), Pirlo (27′ st Aquilani); Marchisio, Candreva (34′ st Insigne); Balotelli (34′ st Cerci).
A disp.: Sirigu, Perin, Barzagli, Paletta, Darmian, Thiago Motta, Parolo, Immobile. All.: Prandelli
Lussemburgo (4-1-4-1): Moris; Jans, Schnell, Mutsch, Chanot; Holter (27′ st Deville); Philipps, Janisch, Gerson (1′ st Da Mota), Bensi (34′ st Martins Santos Da Graca); Joachim (45′ st Turpel).
A disp.: Bastos, Hoffmann, Joubert, Laterza, Luisi, Malget, Payal, Schinker. All.: Holtz
Arbitro: Skomina (Slovacchia)
Marcatori: 9′ Marchisio (I), 40′ st Chanot (L)
Ammoniti: Philipps (L); Abate (I)
Italia, pareggio e brutta figura contro il Lussemburgo
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