Paulo Sousa-Salernitana, c'eravamo tanto amati. Se fino a pochi mesi fa il rapporto fra il mister, la dirigenza e la proprietà era solidissimo, nella giornata odierna è evidente che qualche cosa si sia intaccato. Intendiamoci: la società crede tuttavia di avere libero uno dei migliori tecnici della categoria, ma ha mal digerito alcune esternazioni pubbliche in cui manifestava insoddisfazione. Senza dimenticare l'incontro in gran segreto col Napoli a giugno. Parlare di rischio esonero, adesso, è prematuro e significherebbe creare allarmismi eccessivi, ma adesso si affronteranno Frosinone ed Empoli in rapida successione e non sono ammessi ulteriori passi falsi. Iervolino è sicuro che la squadra allestita sia di spessore e non tollererà pareggi o sconfitte in due scontri diretti già esattamente indicativi e che potrebbero consentire alla Salernitana di rialzarsi.
Al mister il compito di invertire la rotta: appena 4 vittorie da febbraio ad nella giornata odierna (0 in trasferta), 2 punti in queste prime 4 giornate, media gol subiti fra le peggiori della categoria, qualche giocatore impiegato fuori ruolo e una sofferenza costante sulle palle inattive. Gli spunti di riflessione sono parecchi, se n'è parlato nel summit della scorsa settimana fra proprietà e team tecnico. A questo punto, dopo tante parole, occorrono i fatti. La Salernitana è penultima e, senza accelerata nelle prossime due partite, nessuna ipotesi sarebbe da escludere. Blindato viceversa il direttore sportivo De Sanctis. Lo riporta TuttoSalernitana.
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