Luca Toni, attaccante del Verona artefice della doppietta che ha steso il Napoli domenica scorsa, ha ricevuto oggi il Premio “Beppe Viola” per la sua splendida carriera e per le sue qualit umane. A margine della premiazione il bomber gialloblu ha parlato alla stampa presente dei record da superare e dei problemi della Nazionale italiana a trovare nuovi attaccanti. Ecco quanto riportato da HellasVerona.it: “Se punto a superare i gol Mascetti? I record li guardo dopo, il mio obiettivo quello di allenarmi bene in settimana e di fare gol alla domenica, per bello battere i primati nelle societ importanti. Mi piacerebbe fare una tripletta per poter portare il pallone a casa, cos la mia bambina ci pu giocare, quando le facevo io non te lo davano il pallone (ride, ndr). Essere il miglior marcatore italiano della Serie A? Chiaro che sono contento, bisogna chiedersi un po’ dove sono finiti gli attaccanti italiani. Se ne mancano all’appello alcuni forse perch giocano sempre meno, questo un problema del calcio italiano che poi diventa un problema della nazionale. Veniamo da un mondiale dal quale siamo usciti al primo turno, bisognerebbe puntare di pi sugli italiani, se i giovani non giocano impossibile che facciano gol. Basta guardare nelle grandi squadre, in cui ci sono pochi giovani calciatori italiani. Anche la Juve, che ha uno zoccolo duro di nazionali come Buffon, Pirlo e Chiellini, non ha nessun attaccante azzurro. Finch i giovani non giocano penso che Conte possa fare fatica a trovare attaccanti forti che possano reggere le pressioni di una nazionale”.
Verona, Toni: "Non penso ai record. Gli attaccanti italiani sono un problema"
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