sabato 2 marzo 2024

Cagliari, Ranieri e la minaccia delle dimissioni

Serviva un elettroshock ma non ci sta stato bisogno che Claudio Ranieri abbandonasse la nave rossoblù. Per risvegliare il Cagliari è stata sufficiente la minaccia che l'allenatore romano potesse fare le valigie lasciando naufragare tutto il gruppo. Ma proprio lo spogliatoio ha frenato ogni possibile pensiero negativo dell’allenatore cagliaritano, spingendolo a stringere un nuovo patto d’acciaio con la certezza che la squadra abbia tutti i numeri per salvarsi. è stato lo slogan utilizzato dallo stesso Ranieri che in qualche modo, con la sua atteggiamento, ha punto nell’orgoglio l’intera rosa. Che ha reagito, seppure con il consueto tempo regalato agli avversari, andando a pareggiare a Udine. Ma in maggior misura ha provato a vincere una partita che si era messa, come di consueto, in salita.

L'angoscia, di nuovo, aveva preso il sopravvento e, unita ai soliti errori individuali, aveva portato i friulani in vantaggio. Ci ha dopo pensato Gaetano, una delle migliori sorprese del 2024, a rimettere le cose in pari. Con Lapadula che, centrando la traversa, ha dato un grande segnale di risveglio. Il Cagliari, seppure timidamente, seppure incerottato e pure con alcune scorie tuttavia da eliminare, ci sta. E vorrebbe avere esserci fino tutto sommato. Con società, tecnico e calciatori allineati per sforzarsi di condurre a fine la nave isolana. Sfruttando al meglio il vento del coinvolgente (e per certi aspetti commovente) soffio dei tifosi. Che continuano a stare vicini alla compagine sarda nonostante le complicazioni e pur al cospetto di una classifica che prosegue a fare paura.

Ma il pareggio ottenuto, patendo in avvio di gara, in casa dell’Udinese è stato pure un messaggio positivo proprio al popolo rossoblù: il Cagliari non è tuttavia pronto a sollevare bandiera bianca. E cercherà di stare in scia fino tutto sommato. Perché, come reiteratamente sottolineato dallo stesso Ranieri, “ci salveremo all’ultimo minuto dell’ultima giornata come pure siamo saliti in A all’ultimo respiro dell'anno scorso”.

Ci vorrà pazienza. Ma sarà necessario che il Cagliari cambi passo e diventi più cattivo, più concreto, più attento nel reparto arretrato. All’orizzonte ci sta una partita difficilissima come quella contro il Napoli. Ma subito dopo ci saranno altre quattro partite alla portata di Pavoletti e compagni. Ed è lì, contro Empoli, Salernitana, Monza e Verona che i rossoblù si giocheranno una grande fetta di serie A.

Image:Getty Segui le Ultime News Calciomercato Napoli Segui le Ultime Notizie Napoli Calcio https://napolicalcio24.com/2024/03/02/cagliari-ranieri-e-la-minaccia-delle-dimissioni/?feed_id=26118&_unique_id=65e2e561d309f

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