Il mercato del Napoli vive i giorni più frenetici, ma per Antonio Conte, come raccontato in conferenza stampa, già non c'è più tempo. Il Napoli questa sera si presenta al Maradona ricevendo il Bologna ed è immediatamente chiamato a riscattare la ripresa balordo di Verona per non perdere subito campo rispetto alle rivali. Fino alla sosta priorità ai risultati perché in seguito per Antonio Conte ci sarà tempo e modo di inserire i nuovi rinforzi in arrivo. A partire è ovvio che da Romelu Lukaku, l'ariete su cui l'allenatore del Napoli ha disegnato tutta la sua squadra e che avrà ora mai con ogni probabilità dalla prossima gara contro il Parma. Rispetto all'esordio di Verona, intanto, qualche cosa cambierà perché agli ordini ci sono Alessandro Buongiorno, che ha recuperato e può permettere ad altri elementi di tornare ad occupare ruoli più congeniali, Mathias Olivera pronto dopo la Copa America e David Neres, subito in panchina pronto a subentrare per dare un'arma in più a gara iniziata.
Tabù Maradona Per Antonio Conte contro il Bologna c'è subito una missione: riconquistare il Maradona. I risultati nel 2024 a Fuorigrotta sono un vero e proprio incubo: l'ultima vittoria effettivamente risale al 3 marzo, ovvero il 2-1 sulla Juve firmato da Raspadori all'88' sotto la guida di Calzona, il terzo allenatore di una stagione surreale. Da quell'istante in in seguito il Napoli non ha più vinto: quattro sconfitte e due pareggi e fra i ko pure quello con il Bologna all'epoca di Thiago Motta che proprio al Maradona festeggiò la Champions con una vittoria mai in discussione. Per il Napoli l'affermazione interna manca da 174 giorni.
Le opzioni di Antonio Conte Ci sarà dunque la botta dell'estate, Alessandro Buongiorno, che s'è allenato pienamente negli ultimi giorni. Il dubbio di formazione è legato alla sua posizione: se impiegato sul centro-sinistra, con Rrahmani centrale e Di Lorenzo sulla fascia destra, a quel punto conferma per Mazzocchi sulla fascia destra, in caso contrario con Buongiorno centrale e Olivera centro-sinistra, sarebbe Rrahmani ad agire sul centro-destra e Di Lorenzo potrebbe alzarsi in mediana. Scelte obbligate Lobotka e Anguissa ed nel reparto avanzato con Kvara-Politano dietro Raspadori (ancora favorito su Simeone). Neres, come detto, pronto per l'esordio a gara in corso.
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