Lavori in corso a Castel di Sangro, seconda parte della preparazione estiva del Napoli dopo il primo ritiro di Dimaro, in Trentino. In queste ultime giornate Antonio Conte sta approfondendo le sue valutazioni sull'organico, chiaramente insieme al suo gruppo tecnico ma pure alla dirigenza al completo: in Abruzzo ci sono pure il DS Giovanni Manna e il patron Aurelio De Laurentiis.
Sul mercato il tecnico salentino non chiede chissà cosa, sa che ora la squadra azzurro è impegnato in maggior misura sulle uscite: Osimhen su tutti, ma non solo. Secondo l'edizione di oggi de Il Mattino ci sarebbero ben otto giocatori in uscita.
Stando a quanto riferito dal solito campano, è evidente - e si inizia a comprendere pure dal minutaggio - che c'è un Napoli che convince molto oltre di un altro Napoli. Juan Jesus, Simeone e Mario Rui sono a fine ciclo, Natan, Cajuste (tratta con il Galatasary), Cheddira ma pure Ngonge non hanno tuttavia convinto del tutto, Zerbin deve andare a giocare: la squadra della prossimo anno non dovrà essere di 24-25 giocatori, Conte non chiede la luna: ne vorrebbe avere una da 18-19 tutti allo stesso livello ove, in caso di accidenti, non crolli tutto il castello costruito. Una rosa che ora non c'è.
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