L'emergenza difesa per il Milan continua ora mai da diverse settimane, cioè sin fin dal momento in cui Pioli ha dovuto fare a meno nella stessa partita (vs Napoli al "Maradona") di Kalulu e di Pellegrino; dopo, a ruota, sono arrivati gli altri infortuni: Kjaer saltuariamente si ferma, Thiaw contro il Borussia Dortmund e, ultimo in ordine di tempo, Fikayo Tomori.
Lungo stop per Tomori Gli esami strumentali ai quali il centrale inglese hanno mostrato una lesione mio-tendinea del bicipite femorale destro. Il centrale inglese, dunque, sarà obbligato ad un lungo stop: non si ricorrerà all'operazione chirurgica, ma le tempistiche relative al recupero non saranno inferiori ad per lo meno due mesi. Salterà diverse gare: oltre a quelle di campionato comprese fra il Sassuolo (30 dicembre) e i bergamaschi (25 febbraio), il numero 23 potrebbe dover essere escluso pure dal doppio impegno in Europa League contro il Rennes.
Chi contro il Sassuolo? A Pioli, dunque, restano arruolabili e disponibili solo tre centrali: Kjaer, Simic e Pellegrino. Le opzioni sono due: la prima, quella che già vista in stagione contro Frosione, Atalanta e Newcastle è quella di Theo Hernandez come centrale di difesa e Florenzi esterno sinistro di difesa. La seconda, viceversa, sarebbe l'esordio dall'inizio della gara di Jan Carlo Simic dopo che ha collezionato due presenze e un gol nelle ultime due gare in cui è partito dalla panchina.
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