Leonardo Semplici, ex allenatore fra le altre di Cagliari, Spezia e SPAL, è intervistato da Radio Crc per parlare del Napoli, squadra a cui è stato accostato dopo l'esonero di Rudi Garcia prima che il patron azzurro Aurelio De Laurentiis decidesse di affidare la panchina a Walter Mazzarri:
"Essere accostato alla panchina del Napoli mi ha fatto enormemente piacere, purtroppo tuttavia non ci sta stato niente di concreto. Il cambio di allenatore ci sta stato e mi auguro che il Napoli a questo punto possa conquistare gli obiettivi che si era prefissato. La squadra partenopea è stata costruita per giocare il signor tipo di calcio, in una certa maniera, ma non si notano le qualità del gruppo che non si sta esprimendo come dovrebbe viceversa fare".
Pensa che il Napoli possa riuscire a classificarsi alla prossima edizione della Champions? "Ci sono tutte le possibilità e le qualità per tornare in corsa pure per il quarto posto. Penso che la squadra abbia avuto delle difficoltà dopo aver vinto lo Scudetto, gli stimoli questa stagione non erano certamente quelle dell'anno scorso, e il cambio di guida tecnica (con il saluto di Luciano Spalletti, ndr) e DS (con il saluto di Cristiano Giuntoli, ndr) hanno influito"
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